ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] farmacia del padre quel praticantato che la legge austriaca prevedeva come propedeutico al biennio di studi per 000 al politecnico di Milano perché provvedesse alla fondazione di una scuola di elettrotecnica che porta il suo nome.
Non sposato e ...
Leggi Tutto
MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] 46). L'attività pubblicistica gli attirò i sospetti della polizia austriaca, che lo arrestò più volte e nel gennaio 1848 suoi interessi, ossia l'impegno per una riforma della scuola e dell'istruzione (introduzione dell'obbligo scolastico, abolizione ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] sostenuto l'assoluta eccellenza di Tiziano e della scuola veneziana, nel quadro di una totale svalutazione della del suo periodico: A. Luzio, La "Biblioteca Italiana" e il governo austriaco. Documenti, in Riv. stor. del Risorg. ital., I (1895), pp ...
Leggi Tutto
DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] gruppi di ufficiali versati e preparati all'uso delle diverse armi ed esperti nel munizionamento e nelle artiglierie. Gli Austriaci, di fronte all'azione costante di siluranti e dragamine, finirono con il ridurre alquanto le loro scorrerie, già del ...
Leggi Tutto
BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] ponte di Goito. Ma non tardarono a sopraggiungere le amarezze. Il 30 aprile il II corpo del gen. De Sonnaz scacciava gli Austriaci dalla testa di ponte di Pastrengo, sulla destra dell'Adige; dopo di che il I corpo, del B., sostenuto dalla divisione ...
Leggi Tutto
BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] elementare in un liceo milanese.
Dopo la restaurazione austriaca il B. si distinse fra gli esponenti più 13 nov. 1862. Il B. ne gettò le basi e ne fece una scuola d'alto livello sia nel campo della ricerca scientifica pura che in quello delle ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] il dramma da camera I primi voli dell'aquila austriaca dal soglio imperiale alla gloria, da lui composto sul 7, VI (1930), pp. 13-18;E. Schenk, Osservazioni sulla scuola strumentale modenese nel Seicento, in Atti e mem. dell'Accademia di scienze, ...
Leggi Tutto
FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] e della lingua e letteratura francesi in tutte le classi delle scuole medie superiori. Insegnò a Bolzano, Kuflstein e Pola. Allo scoppio della guerra dovette arruolarsi nell'esercito austriaco. Arrestato e processato per alto tradimento, in quanto da ...
Leggi Tutto
CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] parte del governo austriaco.
Nel 1859 tuttavia, per evitare la coscrizione militare austriaca, abbandonò la che aveva ottenuto fin dal 1874, e quella a direttore della scuola d'arte di Pavia segnavano ormai il riconoscimento ufficiale delle sue doti. ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] frequentarvi gli studi universitari di medicina. Nella fiorente scuola partenopea ebbe a maestro, tra gli altri, Francesco da parte del conte Firmian, plenipotenziario della corte austriaca e fedele interprete dei disegni dell'imperatrice Maria ...
Leggi Tutto
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...