Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] , ecc. La Val di Fiemme ebbe nel Trentino l'unica scuola di artisti locali, che si inizia, se non con Orazio Giovanelli nel Regno italico (1810-14) e la restaurazione austriaca distrussero la vecchia costituzione.
Gli statuti della comunità, prima ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] di successione spagnola (1701-1713); guerra di successione austriaca (1739-1748); guerra dei Sette anni (1755- egemonica per ridefinire le gerarchie di status internazionali. Per la prima scuola la pace (intesa come assenza di guerra) è il frutto di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] anzi tutte quelle sublimi virtù, che non s'imparano che alla scuola di Gesù Cristo e le quali, se saranno da voi partenza definitiva dei Francesi (10 giugno), salutò il ritorno degli Austriaci (11 giugno), officiò un nuovo Te Deum in onore della ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] C. Gide, A. Fabres ed E. De Bouve fondarono la scuola di Nîmes, politicamente orientata in senso neutrale e ispirata ai principî privati. Tra le due guerre la cooperazione di consumo austriaca si sviluppò ulteriormente e, a differenza di quella ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] londinese di Greenwich. Nella cittadina presso la capitale austriaca l'unica fabbrica esistente aveva chiuso i battenti causando maggior durata dell'istruzione avvicina e a volte sovrappone scuola e lavoro. Parecchi giovani studiano ma al tempo ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Saverio Provana, Filippo Grimaldi e Angelo Saluzzo a una scuola privata, frequentata da Cesare Balbo, Luigi Provana e Luigi F. Galeani Napione la difesa diplomatica contro la mira austriaca, profilatasi al congresso di Vienna, di entrare in possesso, ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] politici internazionali e le vicende della guerra di successione austriaca in Italia: e se nulla ci autorizza a pensare dell'economia e l'essenza del fatto economico (S. A. B.),in La scuola cattolica, LIX (1931), pp. 287-298; L. Dal Pane, La questione ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] 25 ottobre, in coincidenza con lo sfondamento austriaco a Caporetto. Il giorno dopo il gabinetto e scritti, cit., I, pp. 25-57; I. Scovazzi, P. B. e la scuola media italiana, in Annuario del R. Istituto tecnico P. B., Savona 1933, ora in Atti ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] che egli cominciò frequentando, dal 1840 al 1845, la scuola elementare privata del sacerdote Luigi Lavagnollo. Iscrittosi all'università accostandovi, negli anni 1857-58, studi di storia austriaca, di storia universale e di numismatica. Dall'ottobre ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] nottetempo. La provocazione non ebbe alcun seguito, né la polizia austriaca venne mai a capo degli autori del gesto.
Ottenuto un posto riprese il tema sostenendo la necessità di istituire una scuola di commercio e nautica per formare marinai per la ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...