Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] 1970, pp. 7-36.
Croce, B., Einaudi, L., Liberismo e liberalismo, Milano-Napoli 1957.
Cubeddu, R., Il liberalismo della scuolaaustriaca. Menger, Mises, Hayek, Napoli 1992.
Einaudi, L., Economia di concorrenza e capitalismo storico. La terza via tra i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] conclusivo sulla scelta delle tecniche.
Il concetto di periodo medio di produzione era stato utilizzato dalla scuolaaustriaca all’interno della teoria marginalista come misura dell’intensità capitalistica della produzione, interpretando il capitale ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] fu una rielaborazione ammirata, ma critica, dell’opera di Francis Ysidro Edgeworth e Léon Walras e della prima scuolaaustriaca, che Pareto (ignorando il tedesco) conobbe attraverso la mediazione dei Principi di economia pura di Pantaleoni.
Dopo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] liberale che negli anni Venti del 20° sec. sono state avanzate da economisti e filosofi liberali (specie della scuolaaustriaca) all’idea stessa di società pianificata o comunque ‘organizzata’.
In due articoli usciti nel 1848 su «Il Risorgimento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] , per sanare la piaga (Sulla forma scientifica del materialismo storico, cit., p. 33 nota).
Questa frecciata contro la Scuolaaustriaca, altrove da Croce considerata il punto più alto dell’evoluzione dell’economia politica (cfr., per es., Come nacque ...
Leggi Tutto
LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] e conseguentemente alla determinazione del livello dei prezzi.
Fu costantemente critico della svolta marginalista, in particolare della scuolaaustriaca. Respinse in particolare la nozione di utilità, "che non è che un rapporto tra il prodotto e ...
Leggi Tutto
MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] sul m. vi è un solo venditore ed un solo richiedente. Questa affermazione sarà ripresa e sviluppata dagli economisti della scuolaaustriaca (C. Menger e E. Böhm Bawerk) e da Marshall. Nel monopolio bilaterale, sia il richiedente sia l'offerente hanno ...
Leggi Tutto
SCAMBÎ INTERNAZIONALI
Orlando D'ALAURO
Nell'ultimo trentennio la teoria degli s. i. è stata sottoposta ad analisi d'indole diversa che hanno integrato o superato gli schemi classici (v. commercio: Commercio [...] .
Haberler accetta, in linea di massima, la teoria classica, che riesamina utilizzando le concezioni fondamentali della scuolaaustriaca e studiando la determinazione dei prezzi d'equilibrio prima in regime di mercato chiuso e successivamente in ...
Leggi Tutto
STEINDL, Joseph
Claudio Sardoni
Economista austriaco, nato a Vienna il 14 aprile 1912, morto ivi il 7 marzo 1993. Svolti gli studi di economia a Vienna e conseguito il dottorato, fu assunto nel 1935 [...] dall'Österreichisches Institut für Konjunkturforschung, fondato da L. von Mises e frequentato da molti dei principali rappresentanti della Scuolaaustriaca (ne furono direttori F. Hayek e O. Morgenstern). Vi rimase fino al 1938, anno in cui, dopo l' ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Augusto
Economista, nato a Modena il 6 gennaio 1865, professore di scienza delle finanze e poi di economia politica nell'università di Siena (1888-99) e di economia politica all'università [...] delle teorie classiche, le quali cercò di integrare con i risultati più sicuri delle ricerche degli economisti della scuolaaustriaca nel campo sia dell'economia sia della finanza, ha contribuito anche alla storia delle dottrine economiche. Sono sue ...
Leggi Tutto
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...