L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] a Treviri, a Reichenau, a Colonia, a Ratisbona ecc. Scuole con fisionomie ben distinte si precisano nella miniatura e negli intagli Bernoardo rinnovò l’arte del bronzo: così nelle porte della cattedrale (1015) e nella colonna, già base di una croce, ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] sono i più influenti scultori britannici, per fama più che per scuola: a eccezione di R. Adams (n. 1917), che della Hepworth . 1924), più noto oggi per le sue vetrate nella nuova cattedrale di Coventry, Hubert Dalwood (n. 1924), Leslie Thornton (n ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] nord europeo.
La vetrata gotica, sorta da Saint-Denis e dalla scuola dei vetrai di Notre-Dame, passa e si sviluppa a Chartres: intorno nuovo tempio di S. Francesco, Orvieto con la cattedrale, assorbono l'attività di maestri vetrai italiani e ...
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VACCARINI, Giovanni Battista
Francesco Fichera
Architetto, nato nel 1702 a Palermo, morto il 12 febbraio 1768 a Milazzo. Giovanissimo si rese noto per i suoi strumenti idraulici e matematici, per cui [...] , sotto la protezione del cardinale Ottoboni, seguendo la scuola di Carlo Fontana, frequentando l'accademia di S. di cittadino catanese e di "architetto della città".
Partendo dalla cattedrale, egli invade a grado a grado tutta la città: completa ...
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VACCARO, Giuseppe
Architetto, nato a Bologna nel 1896. Assistente dapprima alla R. Scuola di applicazione in quella città entrò poi nell'ambiente degli architetti romani, collaborando con M. Piacentini. [...] per il monumento ai Caduti di Bologna, che vinse; per la cattedrale della Spezia; per il palazzo della Società delle nazioni a Ginevra, spaziata, tende naturalmente alla monumentalità, che nella scuola di applicazione per gl'ingegneri di Bologna si ...
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LIBERA, Adalberto
Architetto, nato a Villalagarina (Trento il 15 agosto 1903; si è laureato nel 1929 presso la Scuola superiore di architettura di Roma, dove risiede. Uno dei fondatori del Movimento [...] dell'esposizione di Bruxelles (1935). Ha partecipato inoltre al concorso per la Palazzata di Messina, per la piazza della cattedrale di Tripoli, per gli edifici scolastici di Trento e Bolzano, per il Palazzo del Littorio e per l'Auditorium in ...
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VAUDOYER, Léon
Andrée R. Schneider
Architetto, nato il 7 giugno 1803 a Parigi, ivi morto il 9 febbraio 1872. Fu allievo di H. Lebas e della scuola di belle arti; pensionato dal 1827 al 1831 di Villa [...] alle necessità moderne. Restaurò e riattò a Orléans numerosi monumenti del Rinascimento. Nel 1852 preparò i progetti per la cattedrale di Marsiglia (la cui costruzione, iniziata nel 1855, fu terminata poi dall'Espérandieu e dal Revoil), ispirandosi ...
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VORONICHIN, Andrej Nikiforovič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Architetto, nato nel 1759 a Novoe Usol′e (Perm′), morto il 5 marzo 1814 a Pietroburgo. Fu il più noto architetto russo del classicismo. Nacque [...] la villa dei conti Strogonov e il suo più noto edificio, la cattedrale della Madonna di Kazan′ (1801-11), opera ispirata a S. Pietro di Roma, ma concepita in modo originale. La scuola delle miniere (1806), pure a Pietroburgo, è ispirata al tempio di ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] dell'università. Per esempio, così come a ogni scuola di medicina è annesso un grande ospedale, sembra ovvio semplice, classica casa, il rifugio, il tempio e la cattedrale esprimono valori indistruttibili, perché essi comunicano il pensiero e i ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] triconca, come l'ambiente che contiene la vasca più antica presso la cattedrale di Venosa in Basilicata. Insoliti sono pure i b. quadrati, per scolpito sorretto da un leone accosciato, ancora di scuola antelamica, sia ancora l'altare originario pure ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
episcopale
agg. [dal lat. tardo episcopalis, der. di episcŏpus «vescovo»]. – Del vescovo, vescovile: dignità, sede, palazzo, sedia e.; scuole e., o scuole cattedrali (v. cattedrale, n. 2); conferenze e., riunioni periodiche dei vescovi di...