LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] e Bitonto, P. Ferniani. Poiché il padre aveva in odio le scuole pubbliche del nuovo Regno, fu affidato dapprima alle pie maestre e poi . Ordinato sacerdote e poi ammesso fra i canonici della cattedrale, già nel novembre 1890 il L. prese a insegnare ...
Leggi Tutto
GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] 1993, all'asta della collezione Thurn und Taxis. La cattedrale di Forlì conserva invece, ancora in loco, la tra artigianato e arte nella Roma tardo-barocca, in Nuovi Annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari, X (1996), pp. 119-132; ...
Leggi Tutto
PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] e la composizione equilibrata, per poi passare alla scuola di Francesco Trevisani, dal quale imparò una cromia 1727 e conservate nella sacrestia e nella cappella della Vergine della Cattedrale, una Vergine con il Bambino, a Vácrátot, un’altra tela ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] Nel 1550 tutti gli elementi dell’umanesimo giuridico assorbiti dalla scuola di Andrea Alciato confluirono in un’opera che sarebbe stata esemplata anche con la stampa di discorsi tenuti nella cattedrale e nelle visite pastorali ai diversi ceti di ...
Leggi Tutto
MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] fu inumato nel sepolcreto sottostante l’altare maggiore della cattedrale genovese. Rapida in questo caso fu la successione in Milano per avviare la discussione sull’argomento, in La Scuola Cattolica, novembre 1906, pp. 449-458; Lettera pastorale per ...
Leggi Tutto
FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] a Capodistria, il castello e la loggia a Sanvincenti, la cattedrale e S. Francesco a Pola, si interessò e studiò l' S. Marco (1948-1972), proto della Scuola Grande di S. Rocco (dal 1960) e della Scuola di S. Teodoro (dal 1962), architetto della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] far discendere G. e più in generale la scuola folignate da quella spoletina, più incerto deve intendersi Maggiore in Spoleto, Spoleto 1979, p. 78; G. Donnini, Guida alla cattedrale di Fabriano, Urbino 1981, pp. 31-33; E. Sannipoli, Una Madonna del ...
Leggi Tutto
DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] entro il mese di maggio di quello stesso anno.
Iscritto alla Scuola dei SS. Sacramento del duomo, il D. è nominato nel Vezzoli, Il duomo nuovo e il duomo vecchio di Brescia. Guida alla cattedrale, Brescia 1980, p. 56 (Bernardino); L. Anelli-E. M. ...
Leggi Tutto
Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] , allievo di Donatello.
Sembra che fu in questa scuola che Lorenzo il Magnifico notò per la prima volta Michelangelo di David (1501-04), in origine pensata per la cattedrale fiorentina. L’opera presentava una sfida alle capacità di Michelangelo ...
Leggi Tutto
CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] , genero e associato di Rouland le Roux, capomastro della cattedrale e architetto della tomba di Georges d'Amboise, che lo , 1931, p. 235). In effetti egli studiò certamente alla scuola dei moderni attivi allora a Roma (Bramante, Raffaello, B. ...
Leggi Tutto
cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
episcopale
agg. [dal lat. tardo episcopalis, der. di episcŏpus «vescovo»]. – Del vescovo, vescovile: dignità, sede, palazzo, sedia e.; scuole e., o scuole cattedrali (v. cattedrale, n. 2); conferenze e., riunioni periodiche dei vescovi di...