Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] a Claudio il Gotico. Tra queste mura e la Cattedrale vi è una torre, conosciuta col nome di Torre -39; G. Oliverio-G. Pugliese Carratelli, Supplemento epigrafico cirenaico, in Ann. Scuola di Atene, XXXIX-XL, 1961-62, pp. 219-375; Suppl. Epigr. ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] modesto di nuove volte e si ultimarono in stile flamboyant le cattedrali di Metz e di Toul, in attesa della realizzazione della figure agili ed espressive lo collocano nella tradizione della scuola di Reims del tempo dell'arcivescovo Ebbone (816- ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] . per la pittura, ponendolo appena decenne alla scuola del nobile dilettante Ludovico Sergnano a Belluno e 4 genn. 1860 la sua salma venne solennemente deposta nella cattedrale di Ceneda.
Pittore estremamente interessante, per la sua formazione nella ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] (1834), pp. 395-413; A.F. Rio, Leonardo da Vinci e la sua scuola (1855), a cura di F. Turotti, Milano 1857, pp. 173, 191 s vescovile di Crema: qualche ipotesi per Alberto Piazza, in La cattedrale di Crema. Assetti originari e opere disperse, a cura di ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] , chiesa del Divino Amore), con le relative varianti (Salerno, cattedrale, succorpo; Napoli, S. Potito, sagrestia; Giorgio, 1971, dal De Dominici: un pittore che "non contento della scuola eruditissima del Cavalier Stanzioni, udendo vantar da lui ... ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Il B. stabilì il suo studio in una casa nei pressi della cattedrale di S. Pietro e vi rimase, come il pittore più importante di di Bologna. Egli fu fra l'altro uno dei direttori della scuola di disegno dal vero (Accademia del Nudo), nel palazzo del ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] salone di palazzo Avogadro-Spada a Bagnolo Mella, fin qui attribuita alla scuola di L. Gambara (C. Perogalli - M.G. Sandri - V a Brescia il 26 ott. 1651 e venne sepolto nella cattedrale (Boselli, 1966).
Si deve all'intervento di Bernardino la ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] un centauro, e l'allegoria della Fortuna, già assegnato a scuola ferrarese (Muzzioli, p. 360, cat. 566); per Angelo Fasolo un segno della sua ultima attività in alcuni corali della cattedrale (Opera del duomo), assegnati a Bartolomeo della Gatta da ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] -Jean-l'Evangéliste, SainteCroix, Saint-Denis), rinnovò la cattedrale di Saint-Lambert, la ampliò con chiostri e con e orafo Hugo di Oignies (v.), che, con la sua scuola, promosse negli anni 1230-1260 una vasta produzione in campo suntuario nelle ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] v.I. 35; Staerk, 1910; Rasmussen, 1977) e alcuni manoscritti di scuola anglosassone: il p. di Sherborne, dell'ultimo quarto del sec. 10° ( dal vescovo Ottone di Riedenburg (ca. 1060-1089) per la cattedrale di Ratisbona (Parigi, BN, lat. 1231, c. 1v; ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
episcopale
agg. [dal lat. tardo episcopalis, der. di episcŏpus «vescovo»]. – Del vescovo, vescovile: dignità, sede, palazzo, sedia e.; scuole e., o scuole cattedrali (v. cattedrale, n. 2); conferenze e., riunioni periodiche dei vescovi di...