GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] indubbiamente dallo stesso metodo operativo osservato dalla sua scuola, per cui se anche gli esecutori di di G. P., ibid., IV (1957), pp. 47-56; Id., Gli antichi inventari della cattedrale di Pisa, ibid., pp. 73-88, 161-176, 249-264, 425-440, 513-528; ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] da affinità iconografiche e stilistiche: contemporaneo è il coro della cattedrale di S. Savino ad Ivrea (oggi al Museo civico lomb., II[1906], p. 137; Id., G. Ferrari e la scuola pittorica vigevanese, in Viglevanum, IV [1910], p. 253). Ci troviamo ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] dell'Accademia stese il progetto per il campanile della cattedrale di Saragozza in Portogallo (Fiore, 1976, p. 201 Fontana da poter essere annoverato senza difficoltà fra i membrì della sua "scuola" (BrahamHager, 1977, p. 18).
Oltre a questo e al ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] Rosa, e della biblioteca (1724). Fu attivo inoltre nella cattedrale di Veszprém in Ungheria (1726). La critica più recente .
Si formò presso la bolognese Accademia Clementina ove frequentò la scuola del padre e dello zio Ferdinando. Non tardò a dare ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] , agli evangelisti S. Luca e S. Giovanni per la facciata della cattedrale, unitamente a Niccolò Lamberti, che fu incaricato di eseguire S. Marco, delle figure trova la sua ultima elaborazione nella Scuola di Atene e nella Disputa del Sacramento di ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] come pure da altri fiorentini), che si formò così alla sua scuola. Si può ritenere valida la notizia riportata dal Bonfrizieri, secondo . cercò di ristabilire la pace "fra li Canonici della Cattedrale, e quelli della collegiata" e, inoltre, e ciò ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] di lavoro a Roma, risale anche l'Assunta della cattedrale di Reggio Emilia commissionatagli dal cardinal Tosco, che affidò la più tipica tradizione toscana e si riallacciano alla grafica della scuola di Santi di Tito e del Cigoli.
Anche nel disegno ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] sette anni, Reginald Pole cominciò a frequentare la scuola di grammatica presso il monastero cistercense di Sheen, dopo la regina Maria, morì a Lambeth Palace. Fu sepolto nella cattedrale di Canterbury.
Fonti e Bibl.: A. Dudith, Vita Reginaldi Poli, ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] nell'arsdictandi. Negli anni della maturità poi formò una scuola di giovani dettatori che raggiunse una discreta influenza in Curia lite insorta tra il vescovo Benedetto e i chierici della cattedrale di Spoleto per la definizione delle entrate il C., ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] (Pisa, Museo nazionale di S. Matteo) che originariamente ornavano la "Cintola" della cattedrale pisana (pubblicata per la prima volta da P. Toesca - che le ha avvicinate alla scuola di Nicola Pisano - in Arti Figurative, II[1946],pp. 34ss.); ad esse ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
episcopale
agg. [dal lat. tardo episcopalis, der. di episcŏpus «vescovo»]. – Del vescovo, vescovile: dignità, sede, palazzo, sedia e.; scuole e., o scuole cattedrali (v. cattedrale, n. 2); conferenze e., riunioni periodiche dei vescovi di...