ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] I Magno, attribuiva alle decorazioni figurate una funzione complementare e una dignità pari a quella della parola p. 221) rivela invece una completa apertura agli esiti della scuola di Reims, malgrado la qualità dell'esecuzione non sia adeguata all' ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di Grazia, del quale costituiva l'immagine femminile complementare: come quest'ultima ricordava la natura divina del di produzione crociata del sec. 13° e a quelle della c.d. scuola veneto-cretese del 15° secolo.A partire dal sec. 6°, ma soprattutto ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] facciata decorato nei motivi geometrici e di intreccio della cosiddetta 'scuola di Lérida', e il santuario di Santa Maria di Paret la venerazione per il Santo Sepolcro (v.), evidentemente complementare nel merito e nelle finalità a quella per la ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] ampolle vitree centrali, a simulare un bocciolo, ma il complemento decorativo in s. tocca anche le aureole delle figure affrescate Abruzzo l'attività di stuccatori pertinenti alla c.d. scuola rogeriana, che si configura in riferimento all'attività di ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] (De Marchi, Ercolessi 1991).
D'altra parte, fenomeno complementare, il corpo estraneo si trasforma in corpo 'esotico' e umano; la lezione amplia il concetto di televisione quale scuola parallela e si struttura come una seduta informativa corredata di ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] realizzazione di nuovi templi e di un’edilizia complementare, che proseguono nel Novecento: a Roma . 563-571; G. Rossi, L’istruzione professionale in Roma capitale. Le scuole professionali dei salesiani al Castro Pretorio (1883-1930), ivi, pp. 63-99 ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] e l'aiuto del Caetani. Fortunato fondò a Roma una scuola per giovani orefici, per il ritorno allo stile e ai singolare interesse: il materiale è parallelo e, nello stesso tempo, complementare a quello esposto al Museo nazionale di Villa Giulia); C. ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] babilonese); "casa delle tavolette" (é-dub) è il nome delle scuole in cui si insegnava la scrittura e in cui venivano tramandati i Karkemish (v.), dove le iscrizioni hanno una funzione complementare rispetto ai rilievi figurati, ricoprendo a volte da ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] che, se non nelle intenzioni, certo nella realtà sarebbe complementare a quella antistante del ginnasio; sull'area del complesso, della città, che cesserà di funzionare con la chiusura delle scuole di A. ad opera di Giustiniano (529 d. C.). ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] risulta da alcuna fonte che abbia mai avuto bottega personale, scuola, e tanto meno i "creati" assegnatigli da Vasari: delle tre grandi religioni: sfruttando anche quel settore complementare dell'astrologia che determina elementi di fisionomia e ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...