BRUZZO, Giovanni Battista Matteo
Giorgio Rochat
Nato a Genova il 15 ag. 1824 da Lorenzo e da Teresa Profumo, entrò nel 1835 nell'Accademia militare di Torino uscendone nel 1842 come sottotenente dell'arma [...] del genio. Promosso capitano nel 1848, prese parte alla campagna del 1849; fu poi insegnante nella scuolacomplementare del corpo d'artiglieria, e dal 1854 al 1859 direttore del genio militare di Cuneo. Contemporaneamente diresse la realizzazione di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] l'A. complementari tra loro, come Virgilio è complementare di Beatrice, ed entrambi illuminano e pacificano la sua vico delli strami", la parigina Rue de Fouarre, dove erano le scuole di filosofia, e la descrizione dell'esame del baccelliere in Par. ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] piuttosto che semplici contenitori, costituiscono un elemento complementare dell'azione (Offner, 1939). Coglie nel York 1971; A. Conti, Pittori in S. Croce: 1295-1341, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, II (1972), pp. 247-263; C ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di successione, imposta generale sull'entrata ossia complementare progressiva sul reddito delle persone fisiche, Ind. S.M. Ganci, Il "punto" storiografico su F. C., in Cultura e scuola, XV (1976), pp. 84-92 L. D'Angelo, L'eccidio di Aigues-Mortes e ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] aveva potuto soddisfare al suo ufficio di funzione complementare (ciò che si riscontra per tutto il 1981; L. Vinca Masini, G. F., Firenze 1982; D. Durbé, F. e la scuola di Castiglioncello, Roma 1982-83; G. F. l'opera incisa, a cura di A. Allegranza ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] educazione impartita nelle elementari sarebbe stata completata, per i figli del popolo, con tre anni di complementare, mentre una scuola industriale e tecnico-commerciale, integrata da un istituto tecnico per chi avesse inteso proseguire nello studio ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] recente creati i primi insegnamenti temici: fino ad allora nelle scuole ufficiali mancavano quasi dei tutto i corsi di meccanica applicata, la costruzione ed applicazione dei pesatori. Relazione complementare alla relazione generale 8 nov. 1879, Roma ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] e dell'hegelismo e le teorie mediche.
La nascita della scuola medica napoletana secondo il D. segnava l'avvento in epoca essa doveva essere prevista nei curricula solo come materia complementare e facoltativa (Della utilità dello studio della storia ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] la meta da raggiungersi e nell'opera complementare di riforma, esente dalle responsabilità dell'uomo La Carta..., p. 204).
Le novità della Carta furono: la scuola materna, la scuola del lavoro in luogo della quarta e quinta elementare, e quella ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] D. dei dialoghi, un sentore d'apertura mentale, una complementare ricettività nei confronti d'una gamma disparata di autori, da : l'istituzione in ogni parrocchia d'una compagnia o scuola della dottrina cristiana; la sospensione "a divinis" pei ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...