SESSUOLOGIA (fr. sexologie; sp. sexuologia; ted. Sexualwissenschaft; ingl. sexuology)
Emilio SERVADIO
Lodovico TOMMASI
Emilio SERVADIO
Raffaele CORSO
È l'insieme dei fatti e delle teorie relativi [...] e la sua scuola, quale una tendenza generale, psichica e organica a un tempo, assai più vasta della sua espressione genitale. atteggiamenti psicosessuali dell'infanzia), l'individuo diventa sessualmente adulto, la maturazione dell'apparato genitale ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] visione globale della realtà della guerra, coinvolgendo donne e soprattutto bambini. Al tema dell'infanzia Seymour volse Haas. Bischof (n. nel 1916 a Zurigo, dove frequentò la scuola di arti e mestieri), si era fatto notare con servizi realizzati in ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] psicologici, anamnesi ambientale) i ruoli dello psicologo e dell'operatore sociale. Tale versatilità è uno dei fondamentali requisiti dello psichiatra dell'infanzia e difficilmente si acquista al di fuori dellascuola pratica del lavoro in équipe (S ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] 3) è responsabile della varicella (v. XXXIV, p. 1006), malattia esantematica tipica dell'infanzia. Dopo la prima vaccinazione anti-epatite B è richiesta per l'iscrizione alla scuoladell'obbligo.
Un altro virus epatitico, il virus delta (HDV ...
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GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] colloca inevitabilmente nel contesto storiografico di una certa educazione dell'infanzia agiata. Non a caso Ph. Ariès per il Milano 1989; R. Farné, Ti uccido... ma per gioco, in La scuola di ''Irene'', Firenze 1989; F. Cairati, Auto a molla, Milano ...
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GINEVRA (A. T., 20-21; fr. Genève; ted. Genf)
Adriano Augusto MICHIELI
Fritz GYSIN
Léopold Albert CONSTANS
Augusto TORRE
* *
Città della Svizzera occidentale, capoluogo del cantone omonimo, sulla [...] la prima (settembre 1926) per la protezione dell'infanzia (le cinque successive vennero tenute altrove); quella vi formarono una fiorente scuola e una vigorosa tradizione. V'insegnarono riformisti della Svizzera, della Francia e dell'Italia che a ...
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LUCA, santo
Leone Tondelli
, È, secondo l'unanime tradizione cristiana, l'autore del terzo Vangelo canonico, e anche degli Atti degli Apostoli (v.).
Il nome greco Λουκᾶς è probabile abbreviazione di [...] Dalla seconda metà del secolo II, a cui era stata relegata dalla scuola del Baur, l'origine del Vangelo con il Holsten venne fissata verso contenuto, oltre al materiale della sezione mediana del Vangelo, i due primi capi dell'infanzia di Gesù e altro ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] e ambientale dell'infanzia e della giovinezza. Il suo stile asciutto veicola una disamina delle discriminanti sociali attività poetica appare ricca e articolata, senza che nessuna scuola o gruppo la monopolizzi. Alcune grandi voci del Novecento ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] la quasi totalità degli ebrei frequentava il kheder, una specie di scuola elementare, dove imparava a leggere e a scrivere (ovviamente in ebraico al mondo magico e con l'affettuosa rivisitazione dell'infanzia era anche il suggestivo campo poetico di I ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] Nuovo Testamento un'Apocalisse di Pietro, due Vangeli dell'Infanzia, una storia del falegname Giuseppe tradotta dal copto di Yaḥyà ibn ‛Adī fu grandissima e si può parlare d'una sua scuola; il più famoso dei discepoli fu Ibn Zur‛ah (morto nel 1008), ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...