FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] in La Ceramica, IX (1947), 2, pp. 44-48; G. A. Dell'Acqua, in XXIV Biennale di Venezia, Catalogo, Venezia 1948, pp. 109 s.; , pp. n.n. [28 s.]; R. Bossaglia, L'ISIA a Monza - Una scuola d'arte europea, Monza 1986, pp. 38, 40, 48 s., 105 s., 131, ...
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CIANFANELLI, Niccola
Pasqualina Spadini
Figlio di Antonio e di Caterina Carnesecchi, nacque il 19 luglio (Saltini, 1862, p. 54) 1793 a Mosca (Nuzzi, 1972, p. 189). Dalla biografia, redatta nel 1849 [...] da M. Missirini, (1851) si sa che, trascorsa la prima infanzia con la famiglia in varie capitali europee, fece ritorno in Toscana e 5), innalzò "lo stile alle forme. e al rigore dellascuola romana". Il Missirini elenca una serie di opere (disperse o ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] l'unico figlio del poeta G.G. Belli.
L'infanzia e l'adolescenza furono marcate dall'educazione autoritaria imposta dal disegno purista in favore di forme diluite nel tonalismo tipico dellascuola romana. Suoi temi divennero la figura umana e nature ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] dell’architetto-stuccatore Tommaso Antonio (1701-1769) e di Antonia Margherita Pozzi.
Gregorio (questo il nome con cui è più conosciuto) trascorse la sua infanzia alla scuola di architettura del Cremlino, che ricoprì la carica di architetto della ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] : nel 1947 aveva fatto parte della giuria.
Lavori del C. si trovano in molte località d'Abruzzo, presso enti pubblici (Cassa di risparmio di Pescara, Istituto per l'infanzia di Chieti, Biblioteca comunale di Ortona, scuola "Dino Zambra" di Manoppello ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito dellascuola debuttò come [...] riduzione e si limitò alla collaborazione (dal 1935 al 1941) con il Corriere dei piccoli, settimanale per l'infanzia del Corriere della sera che poteva vantare in quegli anni disegni eseguiti dalle migliori matite italiane, e con Settebello (dal 1939 ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] 1770 la prospettiva nell'ospedale degli Esposti (ora Ist. infanzia e maternità) con le figure di Gaetano Gandolfi, in risulta il suo impegno nei vari momenti della vita dellascuola, dalla partecipazione alle commissioni giudicatrici dei ...
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GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] l'Accademia di belle arti e la scuola libera del nudo, e dove strinse amicizia con G. Severini.
Nel 1906 si trasferì a . Nel 1945 riuscì a fuggire e a tornare in Italia poco prima della Liberazione.
Nel 1946 il G. si trasferì a Torino con la moglie ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] trasferì in Italia dove si laureò presso la Scuola superiore di architettura di Roma nel 1924. Nel 1926 aderì al Gruppo urbanisti la realizzazione dell'Istituto per l'infanzia a Lodi (1932-33), in cui sono ancora presenti i temi della sperimentazione: ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] profuse il suo impegno anche nella docenza a favore delle categorie sociali disagiate. Dopo aver insegnato nelle scuole operaie (1865) e nelle scuole del collegio della Carità, si dedicò alle scuole serali di disegno per operai gestite dal Municipio ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...