Ballerino e coreografo di origine tatara (n. fra il Lago Baikal e Irkutsk 1938 - m. Parigi 1993), cittadino austriaco dal 1982. Fin dall'infanzia fu istruito nella danza popolare; a diciassette anni entrò [...] nella scuola di ballo del Teatro Kirov di Leningrado, dove il tirocinio precedente e la sua scontrosità furono pazientemente corretti coreografia. Direttore artistico (1983-89) del balletto dell'Opéra di Parigi. Cavaliere della Legion d'onore (1988). ...
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Pedagogista (Siena 1900 - Roma 1983), fratello di Arnaldo. Discepolo di G. Gentile, è stato prof. di pedagogia nella facoltà di magistero dell'univ. di Roma (1939-70); già condirettore della rivista I [...] e lavoro (1941); Il fanciullo segreto (1948); Storia dellascuola sovietica (1950, 3a ed. 1953); Teoria dellascuola moderna (1951); Dall'infanzia all'adolescenza (1952); La verità su Pinocchio (1954); La scuola in Italia e il problema sociale (1959 ...
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Romanziere turco (İstanbul 1866 - ivi 1945). Tra i principali rappresentanti dellascuola sorta intorno alla rivista Servet-i Fünūn ("Il patrimonio delle scienze"), che dal 1895 segnò una grande rivoluzione [...] fu un profondo conoscitore della lingua francese, ma anche dell'inglese, dell'italiano, dell'arabo e del persiano. donna", 1939). Espresse inoltre con grande maestria i suoi ricordi d'infanzia e il dolore per la morte del figlio (Kırk yıl "Quarant' ...
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Wolff, Tobias
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Birmingham (Alabama) il 19 giugno 1944. Dopo aver studiato alla Oxford University e alla Stanford University, ha cominciato a vivere tra [...] Angeles Book Award come migliore autobiografia, è il ritratto di un'infanzia fatta di piccole e di grandi crudeltà, di gioie e scuola. Raccontata vent'anni più tardi dal protagonista, diventato affermato scrittore, la vicenda diventa l'emblema della ...
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Gellner, Ernest André
Gabriella Nisticò
Filosofo e antropologo sociale ceco, di famiglia ebrea, nato a Parigi il 9 dicembre 1925, morto a Praga il 5 novembre 1995. Trascorsa l'infanzia a Praga, nel [...] introduzione di B. Russell (1959; trad. it. 1961), opera in cui G. espone le sue critiche all'idealismo linguistico dellascuola di Oxford. Allievo di K. Popper, venne influenzato, sul fronte sociologico, dall'approccio di R. Aron. Nel corso degli ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] il figlio. L'infanzia fu quella dei ragazzi dei vicoli napoletani: vita di strada, piccoli lavoretti, poca scuola. Si era già ormai di notevole fama: erano finiti gli anni della miseria e dell'apprendistato.La piccola compagnia girò l'Italia con un ...
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Gelmetti, Vittorio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Milano il 25 aprile 1926 e morto a Firenze il 5 febbraio 1992. Musicista autodidatta, anche in virtù di ciò assunse nel panorama musicale [...] del tutto originale, libera da ogni inquadramento di 'scuola', attraverso un costante movimento di ricerca che, partendo formazione musicale ricevuta durante l'infanzia e interrotta dal trasferimento a Roma della famiglia, si accostò nuovamente alla ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] della decorazione pittorica dell’ancona lignea realizzata da Giacomo del Maino per la prestigiosa Scuoladella Concezione, sita in una cappella della del padre; in un altro un «ricordo d’infanzia», basato in realtà su un topos letterario sulla ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] per inventare una storia totalmente nuova. Per l’immagine della Flagellazione, aveva in mente ricordi d’infanzia, quando, certamente, l’aveva osservata nella predella del Polittico della Resurrezione di Niccolò di Segna in Sant’Agostino. Nel ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] del secolo da H. Cushing, fondatore dellascuola neurochirurgica americana, e da V. Ascoli. sei mia madre e il tuo amore è la mia schiavitù: // ho passato l'infanzia schiavo di questo senso / alto, irrimediabile, di un impegno immenso. // Era l ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...