ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] dell'orgoglio e del prestigio familiare, e per questo (principalmente per questo, ché assai meno contarono le ragioni affettive) portò con sé i figli nelle diverse ambascerie che sostenne.
L'E. trascorse così l'infanzia Lucchetta, Una scuola di lingue ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] trascorse la prima infanzia nella città natale con monache nel novembre 1607 (Pisa, Bibl. Scuola superiore S. Anna, Archivio storico, Monastero matrimonio del padre, la piccola fu affidata alle cure delle monache di S. Agata (ASFi, S. Agata di ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] della madre; conservatrice e interventista quella del padre.
Il G., terzo di quattro fratelli (una femmina, Giulia, e due maschi, Umberto e Carlo), trascorse un'infanzia tutto il 1942 fu presso la scuola d'artiglieria di Treviso per essere addestrato ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] Portolano.
Visse l’infanzia e l’adolescenza seguendo i genitori nei continui spostamenti tra Roma, Girgenti (odierna ’anno seguente preparò otto illustrazioni per il romanzo La scuoladelle mogli di André Gide (Edizioni Arnoldo Mondadori, Milano ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] esposto nella Pinacoteca di Trevi raffigurante Storie dellainfanzia e della Passione di Cristoe figure di santi, "vari opinione di far discendere G. e più in generale la scuola folignate da quella spoletina, più incerto deve intendersi il giudizio ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] si trasferì in Italia – meta agognata fin dall’infanzia – per iscriversi alla facoltà di architettura del sulla base delle teorie acustiche sulla riflessione dei suoni. Nello stesso anno superò l’esame di Stato presso la Regia Scuola superiore di ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] della popolazione fiorentina, duramente provati dalle carestie alimentari del 1574 e del 1578. Se povertà e duro lavoro segnarono anche l'infanzia propose il G. come "maestro generale" dellescuoledella dottrina nella chiesa di S. Lucia sul Prato ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] numerosi altri figli.
Le uniche notizie che abbiamo sull'infanziadella F. sono quelle da lei fornite alla Inquisizione 1887, p. 310; Relazione e regolamento per la scuola professionale femminile istituta a Venezia con deliberazioni consigliari 18 ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] questa nuova professionalità - vagheggiata forse dalla prima infanzia in una Napoli precocemente (1818) attenta al in Bull. della Società fotogr. ital., IX (1897),aprile-maggio, disp. 4-5, pp. 103-109; E. Ovidi, T. Minardi e la sua scuola, Roma 1902 ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] poggiavano i loro presupposti su principî analoghi a quelli dellascuola del Buchez. "Sans doute - scriveva - des una malattia sociale tipica delle valli alpine come il cretinismo e l'interesse per gli asili d'infanzia nei loro aspetti igienici ed ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...