La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] nel 1873, anno della morte del gran lombardo, intitolerà Manzoni la sua ritrattazione («Blanda infanzia! Mia seria adolescenza!... sotto il titolo La vita militare, celebrazione dell’esercito come scuola di educazione morale e civile.
Incunabolo di ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] all'età di otto anni.
Le vicende della sua infanzia e adolescenza, riferite da lui stesso o da della loro terra e, fattosi adolescente, ottenne dal sindaco la scuola serale gratuita dove conseguì il suo unico diploma scolastico, quello della ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] centrale, non rientrò nella direzione. Dopo il congresso assunse l'incarico di direttore dell'Istituto centrale di studi comunisti, la scuola di partito delle Frattocchie (Marino), e nel luglio 1957 venne inviato in Sardegna come vicesegretario ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] papa Callisto III), incaricato della sua salute spirituale; una notevole influenza sulla sua infanzia fu esercitata anche da un la musica: ricercò di continuo cantanti educati alla scuola di Borgogna; esperti costruttori di organi ricevevano un caldo ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] difficoltà, per le nuove leggi del 1874 sul matrimonio e la scuola. Si ebbero missioni speciali a Roma, e minacce da parte di Il giovane Mastai. Il futuro Pio IX dall’infanzia a Sinigallia alla Roma della Restaurazione, 1792-1827, Milano 1981; C.G. ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] figlio dal padre.
C. passò l'infanzia nell'aspro clima delle lotte per la costituzione degli Stati territoriali il notaio di Manfredi, Pietro de Prece, un dettatore dellascuola di Pier delle Vigne, che stilò manifesti retorici per l'elezione di C ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] biografo del G. (Vita di P. G., Torino 1984, p. 47), lo presenta, sulla scorta della testimonianza del quasi coetaneo e compagno di scuola A. Viglongo, come un bambino vivace, curioso, di acuta intelligenza, tanto da primeggiare - sebbene non aiutato ...
Leggi Tutto
Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] infanzia trascorsa nel luogo natale, entrò nell'Ordine francescano sotto la protezione dello zio Francesco della L. Bardeschi Ciulich, Michelangelo e il banco Salviati di Pisa, "Annali dellaScuola Normale Superiore di Pisa", 23, 1993, pp. 1041-128.
I ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] primo questo dispone: l'istituzione in ogni parrocchia d'una compagnia o scuoladella dottrina cristiana; la sospensione "a divinis" pei trasgressori dell'obbligo della residenza; il dovere degli arcidiaconi e dei vicari foranei di riferire, entro ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Piscatory, illustre come fondatrice dei primi asili d'infanzia a Parigi e come organizzatrice d'opere d' i suoi rapporti con gli altri rappresentanti dellascuola storica guelfo-nazionale, cfr. B. Croce, Storia della storiogr. ital. nel secolo XIX, ...
Leggi Tutto
infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...