Fucini, Renato
Scrittore (Monterotondo Marittimo, Grosseto, 1843 - Empoli 1921). Figlio di un medico condotto, passò gli anni dell’infanzia e della giovinezza prima a Campiglia, poi in altre località [...] insegnamento nel 1876, fu nominato docente d’italiano nella scuola tecnica di Pisa e due anni più tardi ispettore che molto deve all’incontro con Giustino Fortunato. Nell’ultima parte della carriera si dedicò alla letteratura per l’infanzia. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 200 fiorini piccoli (Piattoli, 42, 146).
Dell'infanzia e adolescenza dell'A. non sappiamo nulla; ma l'essere cominciai ad andare là dov'ella si dimostrava veracemente, cioè ne le scuole de li religiosi e a le disputazioni de li filosofanti; sì che ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] riconosce che la sua scuola è destinata a "vedere trionfi ben diversi da quelli della chiesa e dellascuola del Manzoni", Primo vere e, al fondo, autocelebrativa, una figura presunta dell'infanzia pescarese.
Divenuto, pur fra i rimbrotti, una ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] risulta quasi sovrapponibile a brani del ciclo con Storie dell'infanzia di Cristo, e quindi anche queste ultime, insieme 1971; A. Conti, Pittori in S. Croce: 1295-1341, in Annali dellaScuola normale superiore di Pisa, s. 3, II (1972), pp. 247-263; ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] da una posizione di ortodossia neocriticistica quale quella dellaScuola di Marburg - è pervenuto, prima nella Philosophie dell'infanzia. Ma in virtù di quest'analogia la ricerca dell'origine della cultura viene a coincidere con la ricerca delle ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] .
F. trascorse gran parte dell'infanzia nelle ville medicee suburbane di Castello, dell'Ambrogiana, di Belvedere. Pur affidato Petrus Angelius Bargaeus (Piero Angeli da Barga), in Annali della Regia Scuola normale superiore di Pisa, XVII (1905), pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] serberanno un pessimo ricordo dell’infanzia, trascorsa in un ambiente familiare arido e bigotto, e dell’istruzione ricevuta in si aggiunge ora quello dellascuola fisiocratica; ma di questa l’autore respinge il dogma dell’agricoltura come unica fonte ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] recò a Roma con il proposito di studiare storia dell'arte alla scuola di A. Venturi. Ma fu preso ancor più dell'Alto commissariato di Napoli, alla creazione dell'Opera nazionale per la protezione e assistenza della maternità e dell'infanzia e dell ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] a recarsi a Parigi in occasione del centenario della distruzione dell'abbazia di Port-Royal des Champs, per piangere 485; G. Molteni, Il "Règlement" spirituale di E. Blondel Manzoni, in Scuola cattolica, LIV (1926), pp. 188-208; A. Guidi, Il discorso ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] temi escussi (a cominciare dal repêchage dei territori dell'infanzia) è obiettivamente inseparabile da un assetto formale così XIV Biennale di Venezia, documenta la suggestione dell'arte del maestro, della cui scuola di via Galliari il L. non fu ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...