Scrittore, nato a San Luca (Reggio di Calabria) il 15 aprile 1895. Ha studiato lettere a Milano e a Roma. Sottotenente di fanteria, nel novembre 1915 fu ferito in combattimento sul San Michele, onde fino [...] compongono il quadro. Sono immagini tratte dal mondo dell'infanzia o dei contadini, o del piccolo paese sperduto; storia di quei giovani borghesi o imborghesiti che lasciarono nel 1915 la scuola per la guerra, posero l'A. in primo piano tra i giovani ...
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Fucini, Renato
Scrittore (Monterotondo Marittimo, Grosseto, 1843 - Empoli 1921). Figlio di un medico condotto, passò gli anni dell’infanzia e della giovinezza prima a Campiglia, poi in altre località [...] insegnamento nel 1876, fu nominato docente d’italiano nella scuola tecnica di Pisa e due anni più tardi ispettore che molto deve all’incontro con Giustino Fortunato. Nell’ultima parte della carriera si dedicò alla letteratura per l’infanzia. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 200 fiorini piccoli (Piattoli, 42, 146).
Dell'infanzia e adolescenza dell'A. non sappiamo nulla; ma l'essere cominciai ad andare là dov'ella si dimostrava veracemente, cioè ne le scuole de li religiosi e a le disputazioni de li filosofanti; sì che ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] riconosce che la sua scuola è destinata a "vedere trionfi ben diversi da quelli della chiesa e dellascuola del Manzoni", Primo vere e, al fondo, autocelebrativa, una figura presunta dell'infanzia pescarese.
Divenuto, pur fra i rimbrotti, una ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] rapporto coi saggi di W. Pater su Botticelli (1870) e sulla scuola di Giorgione (1877). In quest'ultimo il Pater affermava che ‟tutte del ‛fanciullino' ‟la prima scoperta decadente dell'infanziadella nostra letteratura".
Se si vuole dunque ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] problema della lettura (e della letteratura) infantile è antico. Nasce almeno con l'affermarsi della 'scoperta dell'infanzia' parla e la si fa entrare nel circuito del vissuto. Alla scuola spetta il ruolo di formare alla lettura e ai suoi diversi ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] temi escussi (a cominciare dal repêchage dei territori dell'infanzia) è obiettivamente inseparabile da un assetto formale così XIV Biennale di Venezia, documenta la suggestione dell'arte del maestro, della cui scuola di via Galliari il L. non fu ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] e una storia di attenzione umana e scientifica all’infanzia.
Il nonno paterno, Giuseppe, pedagogista di fama internazionale, collaboratore di Giovanni Gentile alla riforma dellascuola varata nel 1923, si era dimesso dagli incarichi ministeriali ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] dell'infanzia e dell'adolescenza riesce, non di rado, a esiti letterariamente fra i più sicuri e durevoli dell'intera produzione dello 24, 409-426; C. Musumarra, C. critico, in Cultura e scuola, VII (1968), pp. 73-80 (quindi in Saggi di letteratura ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] sett. 1934 a chiarimento del suo leopardismo e pubblicato in Scuola e cultura, X [1934], Poi in Il viaggiatore insocievole - nella prima parte del Sole a picco dove la tematica dell'infanzia si esprime con accenti di nuova intimità: è l'annuncio di ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...