ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] del 1864 e all'Esposizione artistico-archeologico-industriale di Genova del 1868, l'Autoritratto spicca per la sua forte caratterizzazione verista, lodato da A. Merli e da F. Alizeri. La richiesta dell'opera da parte degli Uffizi giunse all'I. nel ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] pp. 399 s.; Contributi alla bibl. di P. G., a cura di A. Galazzo, Biella 1981; E. Surian, L'operista, in Storia dell'opera italiana, IV, Torino 1987, pp. 318 s., 324, 344; K. Kuzmick Hansell, Il ballo teatrale e l'opera italiana, ibid., V, ibid. 1988 ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] hanno trascurato la giovanile adesione al gusto paramacchiaiolo delleopere prodotte dalla scuoladi Resina; ne resta testimonianza in numerosi piccoli studi di paesaggio vesuviano e di Terra di Lavoro, in alcune collezioni private napoletane, ma il ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] dell'opera comica. Seguirono poi: Scherzi,arie,canzonette e madrigalia una,due e tre voci personare e cantare con ogni sorte di ad un balletto del Libro terzo (n. 18) "altro Ballo per sonar solo senza cantare", mentre composizioni d'origine vocale ...
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CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] con G. Dacci; lasciò, tuttavia, la scuola prima di aver terminato gli studi, insofferente dei sistemi celebrare il centenario della nascita di Giuseppe Verdi, diresse a Parma un ciclo diopere verdiane che includeva Nabucco, Un ballo in maschera, ...
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Nacque a Verolengo (Torino) il 19 ott. 1859, da Giuseppe, generale, e da Maria Ghiglione. Iniziò a studiare danza in giovanissima età con risultati eccellenti e tali da portarla a ricoprire, appena quindicenne, [...] a due". Nel settembre dello stesso anno ballò in Satanella di F. Taglioni al teatro dell'Operadi Vienna e questa esibizione, può senz'altro essere considerata una delle più complete ballerine di quella scuola italiana che tanto prestigio godette in ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] scuoladi architettura dell'Accademia di belle arti, grazie anche al conseguimento di uno dei posti dell'"eredità Sardi" concessi dalla Comunità di nel 1817, un saloncino da ballodi R. Castinelli (1818) come costruttore ad opere del fratello e ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] opinabile è il suo tirocinio presso la scuoladiballo nobile fondata a Milano nella prima opera all'organizzazione della joutemascarade rappresentatail 20 ag. 1572 per celebrare le nozze di Enrico di Navarra, il futuro Enrico IV, con Margherita di ...
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VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] 1833).
Nel 1835 venne nominato direttore dellascuoladiballodella Fenice di Venezia. Rimase in carica fino al 247-268; C. Ritorni, Commentarii della vita e delleopere coredrammatiche di Salvatore V. e della coregrafia e de’ corepei, Milano 1838 ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] Giovanni Casati nella direzione dellascuoladiballodella Scala, fu maestro anche dellascuoladi perfezionamento e mantenne tali la parte coreografica dell'opera Sansone e Dalila di C. SaintSaéns. Morì a Napoli l'11dic. 1912.
Di Sofia non si ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...