PRATESI, Giovanni
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2016), 2023
Nacque a Genova il 4 gennaio 1865, terzo e ultimo di tre figli, da Ferdinando Pratesi (1831-1879), coreografo, e Filomena [...] e nel 1918 la Scuoladiballo chiuse, con inevitabili conseguenze di Don Pasquale di Gaetano Donizetti per una serata di gala (Gatti, 1964, p. 213).
Non di minor rilievo fu la sua attività di coreografo per i balletti delleopere. Il Nerone di ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] , 1813); Il Cosaccopoeta (Kazak stichotvorec, 1 atto,libretto di A. A. Šachovskoj, Pietroburgo, scuoladi teatro poi teatro dell'Ermitage, 19-31 ott. 1815); Ivan Susanin (libretto di A. A. Sachovskoj, teatro dell'Opera russa. 31 ott. 1815); Le Rovine ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] , a Milano e a Mantova), le porte della Scala di Milano. Il governo lombardo-veneto lo chiamò, infatti, a ricoprire la posizione di maestro di perfezionamento alla Scuoladiballo dei Regi Teatri di Milano. Si trattò di un contratto valido dal 30 nov ...
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LEGNANI, Pierina
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 30 sett. 1868. Compì il corso d'istruzione nel 1888 alla scuoladiballo del teatro alla Scala e si perfezionò poi alla scuola privata di Caterina [...] esito "buonissimo". Di nuovo all'Alhambra di Londra, fu Zerlina in Don Juan, una modernizzazione à la fin du siècle dell'operadi W.A. silenzio le riforme di Petipa e Čajkovskij e il legato artistico della Legnani. Alla scuoladiballo del teatro alla ...
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TAGLIAVINI, Ferruccio
Sauro Rodolfi
TAGLIAVINI, Ferruccio. – Nacque a Cavazzoli, frazione comunale di Reggio nell’Emilia, il 14 agosto 1913, da Erasmo e da Barbara Neviani, custodi e fattori di una [...] nelle cantorie delle chiese cittadine.
Nell’ottobre del 1927 entrò nella scuoladi canto corale dell’Istituto prestigiose: il teatro dell’Operadi Roma (dove debuttò nel febbraio del 1941 con L’Arlesiana), la Städtische Operdi Berlino (aprile del ...
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FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] la danza. Prese le sue prime lezioni presso la scuoladiballodi Torino dimostrando di essere una delle allieve più promettenti; passò ben presto a quella del teatro alla Scala di Milano, dove, sotto la guida di C. de Blasis, divenne una stella del ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] di genere come Scuoladiballo, esposta a Brera nel 1865 (n. 178 del catal., già coll. Botta), non senza indulgere talvolta a temi di un patetismo epidermico e lacrimevole come in Buon cuore di fanciulli (Milano, Brera) comparso all'esposizione dell ...
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BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] scuola privata diballodi Carlo Blasis, teorico della danza e maestro insuperabile, alla Scala e altrove, di un'infinità di virtuose delle "punte". La B. si impossessò prestissimo di filiformi figure del corpo diballodell'Opéra. Ma la danzatrice ...
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CERRI, Cecilia
Alessandra Ascarelli
Nacque da Francesco e da Maria Antonia Poletti a Milano (a Torino secondo L. Rossi) l'11 nov. 1872 e frequentò la scuoladiballo del teatro alla Scala, dove ebbe [...] dell'Operadi Vienna. Dopo un'ultima fugace apparizione al teatro Lirico di Milano durante il carnevale del 1919, in cui fu protagonista del ballo Sieba o la spada di Freia di R. Marenco e C. Manzotti, la C. aprì nella capitale austriaca una scuola ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] nel 1605, ad operadi Sir Robert Dallington, della relazione di un viaggio in Toscana di ispirazione antimedicea e Petrus Angelius Bargaeus (Piero Angeli da Barga), in Annali della Regia Scuola normale superiore di Pisa, XVII (1905), pp. 17 ss.
Sui ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...