Danzatore italiano (n. Roma 1927). Studiò alla scuoladiballo del Teatro dell'Operadi Roma, dove esordì nel 1942 (La tarantola di Milloss). Primo ballerino a Roma (dal 1945) e alla Scala di Milano (1948-58), [...] specializzato nei ruoli classici (danseur noble), è stato partner di stelle come Y. Chauviré (Giselle di Coralli-Perrot, 1950) e V. Verdy (Romeo e Giulietta di Prokof´ev-Rodrigues, 1955). Dal 1959 al 1977 è stato maestro diballo alla Scala. ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] scuoladi architettura dell'Accademia di belle arti, grazie anche al conseguimento di uno dei posti dell'"eredità Sardi" concessi dalla Comunità di nel 1817, un saloncino da ballodi R. Castinelli (1818) come costruttore ad opere del fratello e ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] opinabile è il suo tirocinio presso la scuoladiballo nobile fondata a Milano nella prima opera all'organizzazione della joutemascarade rappresentatail 20 ag. 1572 per celebrare le nozze di Enrico di Navarra, il futuro Enrico IV, con Margherita di ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] Giovanni Casati nella direzione dellascuoladiballodella Scala, fu maestro anche dellascuoladi perfezionamento e mantenne tali la parte coreografica dell'opera Sansone e Dalila di C. SaintSaéns. Morì a Napoli l'11dic. 1912.
Di Sofia non si ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuoladiballo collegata con l'Opéradi Parigi ed in questo teatro [...] abbatté sulla scuoladiballodella Scala l'ondata moralizzatrice che travolse il povero La Chapelle "reo di tenere in fine accomunati nella paternità dell'opera. Tra gli autori che contestarono al C. il diritto di firmare la coreografia troviamo ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] allievi della nuova scuoladi danza che venne dalla nobile Direzione recentemente fondata" (Gazzetta piemontese, 14 genn. 1826). A. Basso ci informa dell'esistenza a Torino negli anni 1824-27 di un "Catalogo alfabetico dei soggetti operanti nei ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] operadi Mauro Tesi e Felice Giani (Collina - Poppi, 1996, pp. 124 s).
Fra il 1798 e il 1799 frequentò la scuola del nudo dell’Accademia di belle arti di a olio destinata al soffitto del salone da ballo del palazzo reale; realizzato nel 1858 e ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] non si conosce con certezza il luogo e la data della loro nascita. La prima notizia certa risale al 26 febbraio 1505, quando a Siena il padre aprì una scuoladiballo e nel rogito agì anche a nome di Andrea e Raffaello, che all’epoca dovevano quindi ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] d'animo paralizzante: la padrona dellascuoladiballo, circondata da sconfitti dormienti, affronta la morte "con le più tremende paure dell'attesa". Nell'Italia letteraria P. Pancrazi, lodando l'opera, parlò apertamente di "pessimismo ebraico": l ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] successo del Don Checco con la rappresentazione, al teatro Nuovo di Napoli, dell'opera giocosa Napoli di carnevale (libretto di M. D'Arienzo), che nel decennio successivo farà il giro di molti teatri italiani e stranieri. Ad essa seguirono Il conte ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...