DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] incisioni contenute in Le Gratie d'amore, trattato diballo, opera del maestro Cesare Negri.
Nel 1607 e ancora della Vergine e dall'altro Iss. Martino ed Agata, commissionatogli dalla Scuola del Ss. Sacramento della chiesa dei Ss. Martino ed Agata di ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] critiche relative alla scuola martiniana e a musicisti di prestigio dell'epoca. Svolse altri incarichi collaterali al teatro Carignano e a corte. Al teatro Carignano, dove venivano tenuti i ballidi carnevale, allestite opere semiserie e concerti ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] di reperire tecnici ed esperti di navigazione disposti a trasferirsi a Venezia, in vista della progettata creazione di una scuoladi nautica.
Sul piano della inizio della grande operadi salvaguardia della laguna, costituita dalla realizzazione delle ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] si ricava che Tullio morì tra il 1540 e il 1542. Le sue opere volgari e latine in possesso dell'editore furono allora spedite al fratello con l'impegno di essere rese in vista di una stampa ' ; ma gli scritti dovettero rimanere presso il F. che, come ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] , Vicende della coltura delle due Sicilie, dalla venuta delle Colonie straniere Scuola napoletana" e "opera napoletana": nascita, sviluppo e prospettive di un concetto storiografico, in Il teatro San Carlo 1737-1987, II, L'opera, il ballo, a cura di ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] di Giorgio De Chirico che, intanto, si era trasferito a Parigi. A Roma, frequentando la scuola libera di , opera premonitrice della sua s., 1745; Il tesoro delle banche (catal., Reggia di Caserta), a cura di M. Bignardi - G. Ballo, Napoli 1998, pp. 116 ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] , basata sulla funzionalità razionale, delle sue opere pubbliche. Il parco di Saonara, perfezionato negli anni successivi come luogo di ritrovo, borsa, gabinetto di lettura, sala da ballo e da cerimonia.
La sua fama come progettista di giardini alla ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] anche una ripresa dell’Arianna di Monteverdi: il ballo fu celebrato il 26 aprile e il 4 maggio, in assenza di Peri.
Peri, tenore, cantò le parti di Apollo nella Dafne e di Orfeo nell’Euridice. Pur non tenendo una scuoladi canto, alla stregua ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] Fabris che ballò nel carnevale del 1761.
Sempre riferentesi a spettacoli al teatro Ducale è il Certamen Thesei contra Minotaurum... expressum a Manzolio; vi è illustrata una scena dell'opera Arianna e Teseo, musica di G. Ponzio, testo di P. Pariati ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] e spaziale. Eseguite al culmine della sua carriera di scenografo, le opere del periodo francese - di cui si citano le scene di "Vestibolo" e di "Accampament" per l'opera Malek Adel, un "Interno di reggia" per la Matilde di Shabran (Soubies, 1913, p ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...