FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] anni fu chiamato a dirigere al teatro Comunale di Bologna, ove presentò l'opera-ballodi F. Clementi La pellegrina e un'ottima dell'ultimo Ottocento, si rivolse con interesse agli autori della "giovane scuola italiana" e contribuì all'affermazione di ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] ballo (Ferrara, 1746); Artaserse, dramma per musica in forma di 1753, Tummelplatz); Il non so che, opera buffa (Bergamo, 1757); Li scherzi d'amore e Bibl.: G. Rostirolla, Musicisti dellascuola napoletana nei disegni di P.L. Ghezzi eseguiti tra il ...
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DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] diresse la Forza del destino e un Ballo in maschera di Verdi al teatro Civico, riscuotendo scarso successo a motivo della mediocrità della compagnia di canto. Negli ultimi anni della sua carriera scrisse altre due opere: Suor Teresa (sutesto tratto ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] e Mosca) che si avvicinò alla produzione della cosiddetta Giovane scuola italiana, a partire da Cavalleria rusticana di P. Mascagni.
Dotato di una particolare facilità di estensione verso l'acuto e di un timbro vocale sostanzialmente chiaro, il M ...
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BERTOIA, Giuseppe
Gino Damerini
Nato a Venezia l'8 giugno 1803 fu, con Francesco Bagnara suo maestro, il maggiore degli scenografi della gloriosa scuola veneziana, del periodo romantico e degli anni [...] delle scene per l'operadi debutto di Donizetti (Enrico di Borgogna, 1818, Teatro di S. Luca) e si sapesse della per data di inizio il 1818 e per quella di commiato dal teatro il 1871, anno in cui a carnevale presentò alla Fenice il ballo Camargo,la ...
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FORNASINI, Nicola
Cristina Ciccaglioni Badii
Nato a Bari il 17 ag. 1803 da Angelo e Maddalena Columbo, entrambi bresciani, iniziò presto sotto la guida del padre professore di tromba lo studio di questo [...] S. Carlo, interprete la celebre Matilde Palazzesi, il 30 maggio 1839 per festeggiare l'onomastico di Ferdinando II re delle Due Sicilie; i balli Caterina Cornaro (coreogr. di G. Briol, al teatro S. Carlo) per la stagione 1842-43, insieme con altri ...
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BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] flauto e pianoforte sull'opera "La forza del destino" di Verdi, Torino s.d.; La partenza dell'esule, notturnino a inoltre, il ballo Giulio Cesare, sucoreografia di H. J. Monplaisir, rappresentato il 26 dic. 1974 al teatro alla Scala di Milano.
Fu ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] del Teatro Formagliari che si era incendiato. La sua opera fu ripetutamente richiesta dal Teatro Comunale dove, valendosi spesso dell'aiuto di altri scenografi, curò l'allestimento diopere e diballi.
Tra le sue scenografie al Teatro Comunale si ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...