BATTAGGI, Teresa
Sisto Sallusti
Nacque a Cuccaro Monferrato (Alessandria) il 26 marzo 1890 ed entrò nella Scuoladiballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1902.Dopo avere studiato sotto la guida [...] artistico e le doti morali della danzatrice, le sue cospicue attitudini di mima raggiunsero presto un'ampia risonanza. Nel 1924 il governo romeno la invitava a dirigere la nuova Scuoladiballo annessa all'Operadi Stato di Bucarest; nel 1925la B ...
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BORRI, Pasquale
Daniela Ricci Albani
Nato a Milano nel 1820, fu tra i migliori allievi di C. Blasis, di cui seguì i corsi alla scuoladiballo del Teatro alla Scala, secondo la testimonianza del Regli [...] , che non lo cita negli elenchi quinquennali degli iscritti alla scuoladi danza milanese. Esordì nel teatro scaligero il 29 maggio 1838 nel ballo Meleagro,ossia la vendetta di Diana di A. Monticini e sulle stesse scene danzò come solista fino ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] ff. 240rv (dalla prefazione dell'opera al § 5 della const. Omnem), 89rv (const. Omnem, 5-11; i brani si confronteranno con quelli di B. 1416, ff. ballo il doppio libellus denunciano appunto come il B. si muova ancora dentro l'ambito del vigore della ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] 'aria di Fiorenza id est il Ballo del dell'arte, pp. 15-39, e O. Mischiati, Catalogo delle edizioni originali delleoperedidella musica per tastiera del primo '600: "Ancidetemi pur d'Archadelt passaggiato" di G. F., in Quaderni della Civica Scuoladi ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] dalla sua scuola l'esigenza di restituire dei testi volgari dell'A, si rimanda alla comunicazione di V. Pericone, Sul testo delleopere in volgare di A. P., a ballo e sui Rispetti: M. Fubini, voci relative nel Dizionario Bompiani delleopere e ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] la scuola del padre e dello zio Ferdinando. Non tardò a dare prova delle proprie capacità operative, della corte sassone.
Gli sono state attribuite quattro scene dell'opera Talestri regina delle Amazzoni di Maria Antonia di Walpurgis, elettrice di ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] di Derby si sa della provenienza, forse originaria, dalla collezione del conte di Altamira in Spagna. Il binomio Vouet - Artemisia è stato tirato in ballo anche a proposito della e Martina nell'operadi Pietro da Cortona di Brera. Scuoledell' ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] Fin dall'inizio, infatti, il giovane frequentò la scuoladi disegno tenuta da un certo Zanotti, che morì però di F. H. conservati nella Biblioteca dell'Accademia di Brera (catal.), a cura di G. Ballo, Milano 1965; S. Coradeschi, L'opera completa di ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] appena parlato di una possibile "scuoladell'ironia", facendone di G. il quella delle altre opere in prosa, pur trattandosi di soggetti conté…" (presentazione di una "favola" di Gozzano) - La corte del ballo (un inedito di…), in Studi piemontesi ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] fu scritturato dall’impresario del teatro veneziano di S. Moisè per L’amore in ballo – andò in scena a metà gennaio Teodoro in Venezia, questo il titolo dell’opera che trae spunto dal capitolo XXVI del Candide di Voltaire, andò in scena il 23 ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...