GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] , una scuola, con annesso museo, preposta alla formazione di validi operatori nei diversi settori delle arti applicate. L'ultima opera decorativa conosciuta dell'artista è il soffitto affrescato nel 1913 del salone da ballodell'ambasciata italiana ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] ; opere varie di geografia fisica o di cultura geografica in generale. Furono le pubblicazioni di carattere didattico che, segnando l'ingresso dell'H. tra i geografi, gli procurarono consensi e apprezzamenti, non solo perché rivolte alle scuoledi ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] .
In operedi paesaggio e con tematiche sociali l'E. abbracciò il tardo verismo lombardo sotto l'influsso del colore pastoso e vibrante di V. Grubicy e di C. Tallone, le cui lezioni seguiva presso la scuola libera di nudo dell'accademia di Brera ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] di New York e dell'Operadi Chicago.
Nel settembre 1871 cantò in Cenerentola di G. Rossini e in Marin Faliero di Quanto alla sua permanenza a Filadelfia, sappiamo che vi aprì una scuoladi canto insieme alla moglie (mezzosoprano) e che vi morì il 25 ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] Nel 1919 si trasferì a Roma per seguire i corsi di fisica e matematica alla Sapienza; nel 1922 si iscrisse alla Scuoladi architettura e frequentò l’ambiente delle avanguardie confrontandosi con futuristi, dadaisti, cubisti e astrattisti nel circolo ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] armonioso e toccante» (ibid.). Delle «molte cose» che Villarosa (1840 b, p. 258) asserisce composte da Planelli non v’è traccia, così come d’una fantomatica operadi chimica (Mondolfi, 1961, col. 219) e d’un trattato sul ballo, rimasto a quanto pare ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] e delle macchine, che destarono la sorpresa e l'ammirazione del pubblico; lo affiancarono, per le arie di danza i coreografi di corte, mentre Isacco Benserade fornì i versi per i personaggi del ballo. Il successo fu tale che lo stesso anno l'opera ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] offerta da Raffaele circa le ragioni dell'insuccesso dell'opera, di solito attribuito agli eventi luttuosi che di Bologna; due anni dopo, avendo affrontato anche studi di contrappunto, scrisse musica da ballo per il padre. Dotata di una bella voce di ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] i corsi serali di disegno dell'Accademia di belle arti di Brera e quelli di plastica alla Scuola superiore d'arte Sessanta, il lavoro del G., testimoniano tuttavia l'esistenza di alcune opere risalenti agli esordi (modellini in creta e gesso) disperse ...
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CAROSO, Fabrizio
Alessandra Ascarelli
I dati biografici, desunti per lo più da notizie contenute in edizioni di sue opere, sono frammentari e lacunosi. Noto come scrittore, compositore di musica, coreografo [...] imponendo sulle scuole locali. Non è certo un caso che T. Tasso celebri il famoso "professor diBallare" in un sonetto pubblicato in Nobiltà di Dame.
L'opera del C. è perfettamente rappresentativa dello spirito di quella società tardocinquecentesca ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...