LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] di Don Paolone.
Da allora divenne costante la sua partecipazione alle prime rappresentazioni delleopere buffe proprio di . Cerlone, Commedie di Francesco Cerlone napolitano, Bologna 1789, XVII, p. III; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i ...
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PERNIGOTTI
Francesco Chiapparino
– Famiglia di possidenti e commercianti la cui presenza a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, è attestata fin dai primi del Seicento. Un emporio commerciale già [...] assessore, nella cui veste si fece promotore nel 1885 dell’istituzione di un Ufficio municipale di analisi chimica delle derrate e degli alimenti; fu inoltre amministratore di varie opere pie locali.
Risale probabilmente ai primi anni del Novecento ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] di Roma (VittorePisan di A. Peri, Un ballo in maschera,Simon Boccanegra,I due Foscari,Luisa Miller di Verdi, prima esec. dell'Amleto didi Napoli; ma dopo una tempestosa esecuzione della prima operadella stagione, la Jone di La scuola music. di Napoli ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] tempo stesso come sospesi in un’atmosfera rarefatta e fuori del tempo.
Completano il catalogo delle sue opere le musiche di scena per La dodicesima notte di Shakespeare (Napoli, Villa Floridiana 1950, stampate nel 1966), un’altra lirica per canto e ...
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MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni dellascuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] E. M. sculture 1948-1960, Ancona 1960; D. Chevalier, M. et l'object-lyre, in L'Arc, V (1962), 20, pp. 30, 34; G. Ballo, La linea dell'arte italiana dal simbolismo alle opere moltiplicate, II, Roma 1964, pp. 160, 186, 208, 214, 303, 306, 373, 393; Diz ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] che comportava la direzione dellascuola comunale di musica e della cappella musicale del duomo teatro Morlacchi di Perugia Un ballo in maschera con una compagnia di suoi allievi opere, di due copie autografe della partitura, complete entrambe delle ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] Il giuramento di S. Mercadante. Nel dicembre di quell'anno tornò al teatro Regio di Torino in Un ballo in maschera di Verdi e resoconto dell'infelice serata). Prestò gratuitamente la sua opera come maestro di canto nella scuola musicale di Reggio ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] opera seria, Intermezzo, Una festa mascherata, La prova del ballo, La lezione di danza (Milano, Museo teatrale alla Scala).
La sua adesione ai nuovi modi della dei Seminario di storia della critica d'arte dellaScuola normale superiore di Pisa, I ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] di stampa introdotta a Napoli nel 1816 dallo svizzero R. Müller. La prima operaballo. Lo stile delle illustrazioni è piuttosto essenziale: le due figure di , Napoli 1879, p. 32; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli, IV, Napoli 1881, p. 396; G. ...
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BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] 1914) la scuoladello scultore P. di riscoperta delleopere del B.: all'Esposizione fiorentina primaverile del 1922 vennero esposte quattro sue opere: Testa didi un artista prigionierodella follia, in Oggi, 24 dic. 1959; G. Ballo, La linea dell' ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...