SCOTO ERIUGENA, Giovanni
Giuseppe Saitta
Giovanni, chiamato ora Scottus (Scottigena), ora Eriugena, ora Jerugena, nacque in Irlanda, molto probabilmente verso l'810. Onde il soprannome Eriugena pare [...] Calvo, appena salito al trono, lo chiamò nella scuola palatina di Parigi, che lo S. diresse per lungo 1-39, Parigi 1862; A. Clerval, Les écoles de Chartres au moyen âge, Chartres 1895; F. Dräseke, Johannes Scotus Erigena und dessen Gewahrsmanner in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] a tutto il XII sec. nel circolo degli autori legati alla ScuoladiChartres (Gilberto Porretano, Thierry diChartres, Clarembaldo d'Arras); nel XIII sec. si registrano soltanto i commenti di Tommaso d'Aquino al De hebdomadibus e al De Trinitate. Per ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] and the Origins of Experimental Science (1100-1700), Oxford 1953; T. Gregory, Anima mundi. La filosofia di Guglielmo di Conches e la scuoladiChartres, Firenze 1955; N.M. Häring, The Creation and Creator of the World According to Thierry of ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] , sottintendeva una rinnovata visione della natura, quale emergeva tra la scuoladiChartres, il francescanesimo e la riflessione filosofico-scientifica della scuola francescana di Oxford. Anche a queste dimensioni si collega il nascere della cultura ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] , Storia dell'arte e forme della vita religiosa, ivi, pp. 271-318; G. Zanoletti, Il bello come vero alla ScuoladiChartres. Giovanni di Salisbury, Roma 1979; F. Negri Arnoldi, Tecnica e scienza, in Storia dell'arte italiana, IV, Ricerche spaziali e ...
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metafisica
Termine non utilizzato nella filosofia antica, ed entrato nell’uso in epoca tardo-antica e medievale, dapprima per designare i trattati di Aristotele che seguono quelli di fisica («μετὰ τὰ [...] temi plotiniani e procliani dell’anima del mondo e dell’ipostatizzarsi dell’essere, in Scoto Eriugena e nella ScuoladiChartres. Il ritorno della m. aristotelica è legato alla penetrazione dei testi originali accompagnati dai grandi commenti arabi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] risalire questo rinnovamento già al XII secolo e alla ScuoladiChartres, e, più in generale, alla filosofia dei Vittorini riferisce? Egli pensa soprattutto a Caterina da Siena e a Brigida di Svezia, che tanto hanno fatto sentire la loro voce per far ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia del Medioevo Centrale
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È luogo comune che l’Europa conosca una [...] i conti con quella antica ma non superata questione – possiamo valutare la vivacità di pensiero che pervade questi due secoli.
La ScuoladiChartres, rileggendo l’unico dialogo platonico noto all’epoca, il Timeo, fonda una vertiginosa cosmologia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] pratica delle arti liberali. Segretario di Becket è Giovanni di Salisbury, chierico di raffinata cultura umanistica e scientifica formatosi a Parigi alle lezioni di Pietro Abelardo e alla innovativa ScuoladiChartres. Secondo Giovanni, autore del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le università rappresentano certamente una delle creazioni più significative tramandateci [...] del quadrivium alimentate dagli studi neo-platonici dell’alto medioevo, tra cui spicca certamente il contributo della ScuoladiChartres, subiscono profonde modificazioni, tra XII e XIII secolo a causa della sempre maggiore diffusione delle opere ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...