ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] all'epoca in cui la lettera venne scritta) con la speranza, però, che lo stesso A. ritornasse presto alla scuoladiChartres, ove "...accurate se preparat ad debellanda coram Deo et nobis agmina vitiorum...". Ma A. non ritornò presso Fulberto ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] col testo completo aristotelico, e il gruppo dei trattati, cominciarono a imporsi attraverso le scuoledi Gerberto, di Abbone di Fleury, di Fulberto diChartres e di Notkero di San Gallo. Nel secondo quarto del sec. XII fu la volta degli Elenchi e ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] di più ipotesi sui rapporti oscurissimi fra Bologna e Ravenna nel periodo di Clemente III. L'esistenza di una scuola consacrazione. Il falso privilegio (che passa nella Panormia di Ivo diChartres e poi nel Decretum di Graziano, D. 63, c. 22) fu ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] dato certo è che G. operò lungamente a Bologna dove tenne scuola, e in Bologna respirò l'atmosfera del primo moto della civilistica opera di Ivo diChartres, assomma in sé il vecchio ma si proietta nel nuovo e incarna il "tentativo di armonizzare ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] di Pier Damian. Tra le fonti di A. vanno annoverate le Categorie di Aristotele, Porfirio (Isagoge), Boezio, Fulberto diChartres, Gerberto di XI e XII, I-II, Roma 1892; G. Manacorda, Storia della scuola in Italia,I,2, Milano 1913, pp. 129, 137, 165, ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] scuole ecclesiastiche di Roma.
Come dimostrano i numerosi punti di contatto con le Summae analoghe di Pietro da Poitiers e di papa in una causa di appello relativa alla lite tra i canonici diChartres e la contessa Isabella di Blois. Quando Celestino ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] politica che vi regnava più che attratto dalle scuole e dai monasteri d'Oltralpe. Insieme con di Canterbury, e altre figure della Chiesa anglo-normanna come Ernulf e Gundulf, che furono entrambi vescovi di Rochester, e il canonista Ivo diChartres ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] B. fu ammesso alla scuola storica presso la Società romana di storia patria - ne diChartres, ibid., pp. 375-381; Il monacato e l'investitura di Anselmo vescovo di Lucca, ibid., pp. 361-374; L'investitura laica dal decreto di Nicolò II al decreto di ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] di Accursio, da lui compiuto per una somma piuttosto ingente; un accenno autobiografico sulle sue esperienze alla scuola al contrasto tra i canonici ed il vescovo diChartres Roberto di Joigny: i canonici rivendicavano la diretta dipendenza dall ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] Vendôme (Parigi). Non ebbe successo: la questione fu risolta infatti solo in un secondo tempo da Arralde, vescovo diChartres. Passato dalla Guascogna in Spagna, ove Alessandro II aveva inviato il cardinale Ugo Candido, seguì la crociata organizzata ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...