Giurista (Hannover 1886 - presso Ostrołęka 1915), discepolo di L. Mitteis a Lipsia, prof. (dal 1914) nella nuova università diFrancoforte sul Meno. La sua opera maggiore (Die oströmischen Digestenkommentäre [...] Pandette sarebbero state composte sul modello di una compilazione privata, fatta a uso scolastico dai maestri della generazione intermedia tra la scuoladi diritto di Berito e i contemporanei di Giustiniano, suscitò larghi dibattiti. Morì combattendo ...
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Fisiologo e biofisico irlandese (Nenagh, Tipperary, 1894 - Dublino 1968). Collaboratore di G. Embden a Francoforte, poi professore di biochimica e farmacologia nell'univ. di Dublino. Noto soprattutto per [...] gli studî sull'attività funzionale del nefrone (rene) e per il contributo portato al perfezionamento dei metodi di microanalisi, ha fondato una scuoladi biochimici di importanza internazionale. ...
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Scultore (Grobin, Curlandia, 1797 - Francoforte sul Meno 1869). Si formò a Roma alla scuoladi B. Thorvaldsen. Nel 1830 si stabilì a Francoforte, dove divenne professore allo Städel Institut e dove modificò [...] la sua maniera nel senso di un maggior naturalismo. Eseguì monumenti a Francoforte, tombe, ritratti; lavorò anche per la corte russa. ...
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Peichl, Gustav
Maurizio Bradaschia
Architetto austriaco, nato a Vienna il 18 marzo 1928. Si è laureato all'università di Vienna (1954), città in cui nel 1955 ha aperto uno studio professionale. Nel [...] al 1986 risale il Centro Pirelli (Milano Bicocca), al 1987-88 la scuola elementare Wienerberg a Vienna e al 1987-90 l'ampliamento dello Städel Museum diFrancoforte. In quest'ultimo progetto, l'integrazione del nuovo con il preesistente sancisce ...
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Schnebel, Dieter
Marta Tedeschini Lalli
Compositore tedesco, nato a Lahr (Baden-Württemberg) il 14 marzo 1930. Dopo gli studi con E. Doflein a Friburgo, dove strinse amicizia con il musicologo H.-K. [...] musicologia a Tubinga. Pastore luterano e docente di teologia a Kaiserlautern (1955-63), Francoforte (1963-70) e Monaco (1970- Cinquanta in un percorso originale, distaccandosi gradualmente dalla scuoladi Darmstadt e dall'esperienza seriale. La sua ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , che vedrà la luce a Francoforte ai primi del 1620, qua e là mutilata per ragioni di opportunità delle frecciate antiluterane. Non Praefatio è stata pubblicata a cura di L. Bolzoni in Annali della Scuola normale sup. di Pisa, cl. di lett., s. 3, I [ ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] di Le Bec presso la scuola aperta da Lanfranco di Pavia. Quindi, non ancora sacerdote, egli fu presso la corte didi Magonza, Sigfrido, il quale propose di convocare all' uopo un concilio a Francoforte e chiese consiglio al papa, pregandolo di ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] tradizione per solito accettata, sarebbe stato messo alle scuoledi S. Cipriano, o del seminario patriarcale, in di giorni dopo l'arrivo del Calbo si trasferì con lui a Zurigo.
Il 17 agosto 1816 era a Basilea; alla fine del mese a Francoforte sul ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] credere che sarebbe entrato nell'Ordine, e frequentando la scuola conventuale da interno, in abito monastico, il G. poté risonanza, anche per un'immediata ristampa a Francoforte. Esponeva fenomeni di evidenza diversa: dati percettivi come le nuove ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] 10 novembre, diretto a Francoforte per l'incoronazione.
Il C. seguì l'imperatore a Vienna nella speranza di ottenere un posto fisso costituito "uno dei compiti più meritori del futuro".
Dalla scuola del Legrenzi il C. aveva acquisito la drammatica e ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...
lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...