Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] genere. I letterati recuperano la funzione propulsiva dell’avanguardia storica, alla luce di nuovi parametri culturali: la fenomenologia, il marxismo critico, la ScuoladiFrancoforte, la psicanalisi, il nouveau roman, il Gruppo 47 tedesco. Ed è in ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] 1968) e De sirkelbewoners («Gli abitanti del cerchio», 1970) di S. Polet. Fortemente influenzato dalla ScuoladiFrancoforte e dal nouveau roman è J.F. Vogelaar, con le sue tecniche di montaggio e l’uso rivoluzionario della lingua (Anatomie van een ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] intorno alla posizione dell'arte in una società modellata dalla comunicazione di massa e dall'informazione elettronica. La critica europea, dalla ScuoladiFrancoforte al poststrutturalismo e al postmodernismo francese, ebbe un ruolo determinante ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] che fosse eliminata l'aura stessa delle opere. Ebbene, a sessant'anni dalla scomparsa di Benjamin, possiamo dire che la società che la scuoladiFrancoforte ha battezzato 'del consumo' ha permesso e permette la moltiplicazione delle opere d'arte ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...]
Alcuni politologi, come G. Galli, individuarono nella critica alla società di massa punti di contatto tra il pensiero dell'E. e quello dei filosofi della scuoladiFrancoforte. Questa rinnovata attenzione ebbe un prolungato effetto con il succedersi ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] con L. von Mises e F. von Hayek – che si contrappongono alla maggior parte delle teorie ereditate dalla tradizione sociologica. La ScuoladiFrancofortedi M. Horkheimer e T.W. Adorno rivendica, invece, contro le pretese dello scientismo, il primato ...
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PANE, Roberto
Francesco Paolo Fiore
Storico dell'architettura, nato a Taranto il 23 novembre 1897, morto a Napoli il 29 luglio 1987. Si applicò sin da giovanissimo al disegno e all'incisione (nel 1912 [...] una concezione neo-idealista che avrebbe più tardi aggiornato avvicinandosi al sociologismo della scuoladiFrancoforte e ai portati della psicologia junghiana, tenendo anche conto delle tematiche interdisciplinari delle scienze umane. Alle biografie ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] d'indagine.
A livello teorico, il m. è stato considerato in modo del tutto marginale e indiretto dalla ScuoladiFrancoforte in quanto prodotto di massa; e neanche R. Barthes riesce a porlo al centro dell'attenzione quando, con Mythologies (1957 ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] i compiacenti fautori del sistema complesso produzione-pubblicità-produzione. Nel primo gruppo fanno spicco gli esponenti della ScuoladiFrancoforte (Th. W. Adorno e M. Horkheimer), le sue diramazioni statunitensi (H. Marcuse), Ortega y Gasset e T ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] a St. Martin di Landshut; tomba di U. Kantenmayer a St. Jacob di Strubing); con le forti personalità di H. Multscher, attivo a Ulma dal 1427, e di M. Gerthner a Francoforte e a Magonza. La pittura gotica ha come centri importanti la scuola boema, che ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...
lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...