SALVINI, Salvino
Benedetta Matucci
– Nacque a Livorno il 26 marzo 1824 da Ranieri, sarto di origini pisane, e da Giuseppa Biti, livornese (Venturi, 1938, p. 15).
Nonostante che il padre volesse indirizzarlo [...] di Galileo di Paolo Emilio Demi, ottenendo così di poter frequentare dal 1838 la livornese Scuola gratuita di disegno e di architettura di busto di Rossini e il celebre Giotto fanciullo (1876) (di proprietà della Galleria civica d’arte moderna di Roma ...
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SILVATICO, Matteo
Corinna Bottiglieri
– Nacque a Salerno intorno al 1280, poiché nella sua opera, il Liber pandectarum medicinae, ricorda di aver visto le locuste a Salerno nel 1297 (Mantova, Biblioteca [...] Leiden-Boston 2003, p. 255; P. Leone de Castris, Giotto a Napoli, Napoli 2006, p. 189; C. Bottiglieri, Appunti per un’edizione critica del Liber pandectarum medicinae di M. S., in La Scuola medica salernitana. Gli autori e i testi. Atti del Convegno ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] 1962, pp. XXXII- XXXVII; G.L. Mellini, Disegni di Altichiero e della sua scuola, 2, in Critica d'arte, IX (1962), 53-54 in Arte veneta, XXVII (1973), pp. 9-24; Da Giotto al Mantegna (catal.), a cura di L. Grossato, Milano 1974, p. 15 e schede 57-59; ...
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SESTINI, Aldo
Laura Cassi
– Nacque a Brozzi (Firenze) l’11 agosto 1904, da Eugenio, apprezzato incisore litografo, e da Ida Del Panta.
Vocato agli studi geografici fin dagli anni del liceo, nel 1924 [...] dopo la prematura scomparsa di quest’ultimo (giugno 1926) si laureò in geologia, relatore Giotto Dainelli (1928).
Subito dopo questo proposito la fortuna dei suoi libri di testo per la scuola elementare, la scuola secondaria e l’università, che hanno ...
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PORTALUPPI, Piero
Cristiano Marchegiani
PORTALUPPI, Piero (Pietro). – Nacque a Milano il 19 marzo 1888 da Oreste, ingegnere, e da Luisa Gadda. Sulle orme del padre (autore nel 1894 dell’elegante casa [...] per il 1931-32 che stimolarono soluzioni «di vedute schiette, moderne e novatrici» (I laureati della Scuola Superiore d’Architettura presso il Politecnico di Milano, in Rassegna di Architettura, IV (1932), 12, pp. 515-530, in partic. p. 515). Con ...
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MARCUCCI, Mario
Valentina Stefani
– Nacque a Viareggio il 26 ag. 1910, penultimo dei sette figli di Carlo, capitano di piccolo cabotaggio, e di Adele Mallegni.
Conseguita la licenza media inferiore [...] nel 1924 presso la scuola tecnica comunale di Viareggio, dopo avere svolto svariati lavori, all’età di diciassette anni s’imbarcò con il padre e il fratello maggiore. Nelle pause di lavoro coltivava la passione per il disegno e per la pittura, in cui ...
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MORELLI, Vincenzo
Francesco Franco
MORELLI, Vincenzo (Enzo). – Nacque a Bagnacavallo di Romagna il 5 dicembre 1896 da Cesare e da Costanza Gulminelli.
Frequentò la scuola con risultati molto scarsi, [...] il fascino dei luoghi e la possibilità di studiare Cimabue, Giotto e Pietro Perugino, soggiornò per cinque anni 132). Dal 1935 aveva intrapreso l’insegnamento di pittura decorativa presso la Scuola superiore d’arte applicata all’industria del Museo ...
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MARIANI, Valerio
Tommaso Casini
– Nacque a Roma da Lucio, archeologo, e da Emma Simonetti il 15 genn. 1899, primo di sei figli (gli altri furono Virginia, Lucilla, Cesare, Emilio e Aurelio). La famiglia [...] , proseguì i suoi studi alla scuola libera di nudo dell’Accademia di belle arti di Roma.
Nel corso della sua lunga Michelangelo pittore (ibid. 1964); o, ancora, sull’arte medievale, Giotto e l’architettura (ibid. 1967); Arnolfo e il gotico italiano ...
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ELIA DI ASSISI (DA CORTONA)
GGiulia Barone
Poco o nulla sappiamo con certezza di E. prima del suo ingresso nel gruppo di penitenti che si raccolse, all'inizio in modo del tutto informale, intorno a Francesco [...] discuola, artigiano), sia sul luogo di nascita (Assisi o Cortona). Anche la sua data di nascita è incerta: doveva essere con ogni probabilità coetaneo di Francesco (nato nel 1182) o di immagini fino a Bonaventura e Giotto, Torino 1993, ad indicem; ...
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FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] qui presso una bottega di marmista, frequentando contemporaneamente i corsi serali della civica scuola d'arte "Dosso, attenzione rivolta verso l'infanzia (il marmoreo Giottino, Giotto bambino in atto di disegnare il cerchio, S. Giovannino in bronzo; ...
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giottesco
giottésco agg. (pl. m. -chi). – Di, o relativo a, Giòtto di Bondone, illustre pittore fiorentino comunem. noto come Giotto (c. 1267-1337): gli affreschi g. nella cappella degli Scrovegni, a Padova; l’influenza g. sui pittori del...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...