LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] aveva fatto inserire nel manoscritto nove miniature di un artista discuola giottesca, fra Taddeo Gaddi e Iacopo del anni 1344-47 in base alla supposta raffigurazione del campanile diGiotto per il nuovo duomo e a una successiva immagine priva della ...
Leggi Tutto
MINIO, Giovanni (Giovanni da Morrovalle). – Nacque, dopo la metà del secolo XIII, a Morrovalle (attuale provincia di Macerata)
Annamaria Emili
, appartenente alla diocesi metropolita di Fermo e alla [...] legato.
Nulla si sa della sua prima formazione nella scuola conventuale o custodiale e poi presso lo Studium provinciale, c’è unanimità tra gli esperti, e se la presenza diGiotto ad Assisi veniva prima circoscritta al biennio 1296-97, interpretazioni ...
Leggi Tutto
FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] diGiotto dalla cappella degli Scrovegni di Padova, di quelli del Tiepolo dalla villa Valmarana ai Nani di Vicenza di Tindari. Nominato proto della basilica di S. Marco (1948-1972), proto della Scuola Grande di S. Rocco (dal 1960) e della Scuoladi ...
Leggi Tutto
GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] camera ammobiliata in via S. Gallo. Su consiglio di G. Fattori frequentò la Scuola libera del nudo incontrando artisti conterranei, come G si avvalse di Cézanne per superare il naturalismo ottocentesco e per tornare alla purezza diGiotto e Masaccio ...
Leggi Tutto
FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] ; sua madre si chiamava Margherita ed era figlia diGiottodi Piero.
Nulla sappiamo invece dell'infanzia e della arabo Meshue, attribuito dagli storici ad un medico della scuola salernitana, Niccolò Preposito da Salerno.
Opere: Vari manoscritti ...
Leggi Tutto
LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] una collezione che, a dire di contemporanei, comprendeva tele - tra gli altri - diGiotto, Mantegna, Bellini, Giorgione, seguito in gran parte dispersa.
La concentrazione sulla sua scuola e sull'attività e le relazioni scientifiche, comunque, ...
Leggi Tutto
PELLICIOLI, Mauro
Antonella Gioli*
PELLICIOLI, Mauro (Antonio Mauro). – Nacque a Lonno, frazione di Nembro (provincia di Bergamo), il 15 gennaio 1887 da Pietro e da Margherita Carrara, contadini.
La [...] seguì le lezioni di figura e di nudo tenute da Ponziano Loverini alla Scuoladi pittura dell’Accademia di S. Francesco diGiotto ad Assisi (1943), in parte gli affreschi della cappella degli Scrovegni diGiotto a Padova (1944).
Coronamento di ...
Leggi Tutto
MEMMO di Filippuccio
Michela Becchis
MEMMO di Filippuccio. – Figlio dell’orafo Filippuccio, nacque a Siena in data imprecisata. Anche suo fratello Mino (o Minuccio) fu pittore e pittori furono i suoi [...] del problematico Maestro di San Torpè, pittore ipoteticamente collocato al fianco diGiotto ad Assisi (Weppelmann von Florenz, II, Berlin 1900, pp. 311 s.; J.C. Graham, Una scuola d’arte a San Gimignano nel Trecento, in Rassegna d’arte senese, V (1909 ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] di Italia libera, testata ufficiale del neonato Partito d’Azione. Dal 1946 al 1948 insegnò in una scuoladi monografici pampaloniani. Resta a testimonianza di interessi non solo letterari la cura dei volumi illustrati Giotto ad Assisi (Novara 1981), ...
Leggi Tutto
ORIMINA, Cristoforo
Alessandra Perriccioli Saggese
ORIMINA, Cristoforo (Cristophoro). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo miniatore napoletano attivo intorno alla metà del XIV [...] napoletano del sec. XIV e un nuovo documento sulla venuta diGiotto a Napoli, in Archivio storico per le province napoletane, XXXV (1910), p. 545; L. Motta Ciaccio, Un codice miniato discuola napoletana nella biblioteca del re in Torino, in L'Arte ...
Leggi Tutto
giottesco
giottésco agg. (pl. m. -chi). – Di, o relativo a, Giòtto di Bondone, illustre pittore fiorentino comunem. noto come Giotto (c. 1267-1337): gli affreschi g. nella cappella degli Scrovegni, a Padova; l’influenza g. sui pittori del...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...