PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] concorrenti a due posti di perfezionamento nella Classe di lettere e filosofia della R. Scuola normale superiore, che 1962, 1963, 1964) portò avanti quello degli affreschi diGiotto nella cappella degli Scrovegni, condotto da Leonetto Tintori, ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] così, agli ideali poetici della "scuoladi via Cavour".
Le poche opere note di questo periodo, conservate in collezioni di Giustizia di Catania, che riproponeva l'iconografia dello stesso soggetto dipinto da Giotto nella cappella degli Scrovegni di ...
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SIMONE CAMALDOLESE
Ada Labriola
– Miniatore di origine senese attivo nell’ultimo quarto del XIV secolo. Le date di nascita e di morte sono sconosciute, e non possediamo informazioni biografiche al suo [...] 239 s.; M. Boskovits, Su Don Silvestro, Don Simone e la ‘Scuola degli Angeli’, in Paragone, XXIII (1972), 265, pp. 35-61; 252-254; G. Freuler, in L’eredità diGiotto. Arte a Firenze, 1340-1375 (catal.), a cura di A. Tartuferi, Firenze 2008, pp. 236- ...
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ODERISI di Guidone da Gubbio
Alessandra Perriccioli Saggese
ODERISI (Oderico) di Guidone da Gubbio. – Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo miniatore attivo a Bologna tra [...] 1568, pp. 384 s.), che fornisce qualche notizia di Oderisi all’interno della vita diGiotto e certamente trasse i suoi dati dal poema dantesco del bolognese Franco, fondatore della grande scuoladi miniatura fiorita a Bologna, focalizzò l’attenzione ...
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SANTAGATA, Antonio Giuseppe
Serena Pacchiani
– Nacque a Genova il 10 novembre 1888, da Giovanni e da Maria Boasi, fratello di Ernesto e Luisa.
Artista longevo e poliedrico, ebbe una prima formazione, [...] alla scuola libera del nudo di villa Medici, che frequentò per un anno e dove conobbe la sua mite compagna di vita eroiche di Antonio Locatelli rimasero una pagina incancellabile della sua biografia artistica, tanto da valergli l’epiteto di «Giotto ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] numerosi balletti con costumi disegnati da Gigi Chessa e una scuoladi danza, ancora attiva, per le giovani torinesi. Nel 1922 arte, accrescendo quel piccolo nucleo iniziale, con capolavori diGiotto, Cimabue, S. Botticelli, Paolo Veronese, Tiziano, ...
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MAGNAGHI, Alberto
Giandomenico Patrizi
Nacque il 2 giugno 1874 da Gerolamo e Marietta Cappa a Casale Monferrato, dove visse e compì i primi studi, fin quando la famiglia dovette trasferirsi a Udine.
Nella [...] dunque, fu una figura anomala tra i geografi formatisi alla scuoladi Marinelli; e, data l'enorme influenza che quest'ultimo geogr. pubblicate come supplemento alla Riv. geografica italiana dal dott. Giotto Dainelli, III [1909], 8, pp. 115-187); e ...
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FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] scuoladi Taddeo di Bartolo; due tavole con i Ss. Benedetto e Romualdo al Museo nazionale di S. Matteo, provenienti dall'abbazia pisana di presso Volterra, Lucca 1915, pp. 21 s.; O. Siren, Giotto and some of his followers, Cambridge 1917, I, p. 144; ...
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ROBERTO di Oderisio
Paola Vitolo
ROBERTO di Oderisio. – Pittore attivo nella seconda metà del XIV secolo in Campania e forse nel Basso Lazio.
Si formò alla lezione diGiottodi Bondone, la cui presenza [...] un più generico contesto di ‘scuola’ o di ‘ambito culturale’. Si sono pertanto negati a Roberto di Oderisio gli esiti di maggior pregio (il – si giustifica con la ripresa puntuale di affreschi che Giotto potrebbe aver dipinto a Napoli, riproposti ...
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GUCCIO di Mannaia
Antonella Capitanio
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo orafo, smaltista e incisore di sigilli, documentato a Siena dal 1291 al 1322.
La sua fama e la sua [...] traslucidi italiani, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, cl. di lettere e filosofia, s. 3, XIV (1984), 2, pp. 533-556; L. Bellosi, La pecora diGiotto, Torino 1985, p. 182; Id., Il pittore oltremontano di Assisi, il gotico a Siena ...
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giottesco
giottésco agg. (pl. m. -chi). – Di, o relativo a, Giòtto di Bondone, illustre pittore fiorentino comunem. noto come Giotto (c. 1267-1337): gli affreschi g. nella cappella degli Scrovegni, a Padova; l’influenza g. sui pittori del...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...