Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] non fu più concepito essenzialmente come scuoladi virtù, di moralità, di spinta a imprese gloriose. La storia per es., sull’eccezionale personalità diGiotto o sulla cupola di Filippo Brunelleschi o sulla figura di Maestro Colantonio e sul rapporto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] di studi di una scuoladi Leida di Firenze, 1998).
Duplessis 1997: Duplessis, Robert S., Transitions to capitalism in early modern Europe, Cambridge, Cambridge University Press, 1997.
Edgerton 1991: Edgerton, Samuel Y. jr, The heritage of Giotto ...
Leggi Tutto
PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] la sua carriera nell'insegnamento, come professore di storia alla Scuoladi scienze sociali Carlo Alfieri. Quindi, seguendo e segnò l'inizio del Rinascimento, che non nacque con Giotto o Dante, ma con la fondazione delle prime chiese romaniche, ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] esterni (Giotto dipinge a M., maestri toscani affrescano la vicina abbazia di Chiaravalle).
Nel 1386, per volere di Gian , rinascimentali (la Pietà Rondanini di Michelangelo); dipinti discuola lombarda, opere di Antonello da Messina, Giovanni Bellini ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] Giotto (1305-06). Altri monumenti: S. Sofia (11°-13° sec.), S. Francesco (15° sec.), S. Giustina (16° sec.; pala di vera e propria scuola padovana non solo in fatto di pratica ma anche e soprattutto di teoria e didattica, con i nomi di F.A. Calegari ...
Leggi Tutto
Frugoni, Chiara. - Storica italiana (Pisa 1940 - ivi 2022). Medievista, specializzata in storia della Chiesa e in particolare sulla figura di San Francesco, laureata presso l’università “La Sapienza” di [...] Roma e frequentato il Diploma di perfezionamento alla Scuola Normale Superiore, è stata docente di storia medievale a Pisa e immagini fino a Bonaventura e Giotto (1993, Premio Viareggio per la saggistica del 1994), Vita di un uomo: Francesco d'Assisi ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] scuola, che lo formò anche come diplomatico e statista, durante un trentennio di attività, in cui ebbe spesso incarichi di histoire de l'art à Rome pendant le Moyen Âge: Boniface VIII et Giotto, "Mélanges d'Archéologie et d'His-toire", 1, 1881, pp. ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di fondare a Roma una scuola superiore di studi religiosi cristiani sul modello delle scuole religiose di Alessandria e di stimmate. Una storia per parole e immagini fino a Bonaventura e Giotto, Torino 1993, ad indicem.
M. Harl, Le déchiffrement du ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] scuola, che lo formò anche come diplomatico e statista, durante un trentennio di attività, in cui ebbe spesso incarichi di l'histoire de l'art à Rome pendant le Moyen Age: B. VIII et Giotto, in Mélanges d'archéologie et d'hist., I (1881), pp. 111-137; ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] malatestiana e sulla scelta che il M. fece di avvalersi dell'entourage artistico della "scuola" riminese trecentesca, la quale si inserì nel vivo del rinnovamento espressivo inaugurato da Giotto. Questi, soggiornando proprio a Rimini agli inizi del ...
Leggi Tutto
giottesco
giottésco agg. (pl. m. -chi). – Di, o relativo a, Giòtto di Bondone, illustre pittore fiorentino comunem. noto come Giotto (c. 1267-1337): gli affreschi g. nella cappella degli Scrovegni, a Padova; l’influenza g. sui pittori del...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...