BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] opera discuola e di scienza, la sua figura eccede, con la sua gigantesca opera di pensatore, la statura del giurista sia pure grandissimo e prende il suo posto tra le figure umanamente più elevate del Trecento italiano - accanto a Dante, a Giotto, a ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Sirani, A. Tiarini. Pare finanziasse l'apertura discuoledi disegno dal nudo e la formazione di giovani talenti; Crespi lo ricorda tra i quattro a denunciare la fama essenzialmente letteraria di Cimabue e diGiotto, precisò che la preminenza pretesa ...
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giottesco
giottésco agg. (pl. m. -chi). – Di, o relativo a, Giòtto di Bondone, illustre pittore fiorentino comunem. noto come Giotto (c. 1267-1337): gli affreschi g. nella cappella degli Scrovegni, a Padova; l’influenza g. sui pittori del...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...