Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] progressivamente a depurarne il pensiero dalle sue radici medievali. I teologi dell’Università diTubinga prima, e quelli della scuoladi Salamanca poi, riprendendone nelle loro trattazioni interi passi, amplieranno il significato delle parole ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] era opposto alla sua nomina come professore all'università diTubinga. Di fronte a questa crescente ostilità il F., al avrebbe trascorso un breve periodo a Osimo come maestro discuola, sarebbe tornato a Fara in Sabina, chiamatovi dalla Comunità ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] -161; T. Cuturi, La tradizione della scuoladi diritto civile nella Università di Perugia…, Perugia 1892, p. 98; P 481-524; D. Cantimori, M. G.M. chierese e l'Università diTubinga, in Boll. storico-bibliografico subalpino, XXXV (1933), pp. 492-504; ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] dei Libri feudorum conservato nella Biblioteca universitaria diTubinga (Universitätsbibl., MC.14) - il 276-354; P.S. Leicht, Influenze discuola in documenti toscani nei secoli XI-XII, in Id., Scritti vari di storia del diritto italiano, III, 1 ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] sulla filosofia della storia che uscì a Tubinga nel 1915e coi titolo di Teoria e storia della storiografia nell'originale ora il C. a rileggere in prospettiva meno rigida fenomeni di "scuola" letteraria; nella Letteratura italiana del '700 (del '49 ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] apparve in francese a Parigi nel 1615, in tedesco a Tubinga nel 1617, in inglese a Utrecht nel 1622, in latino ; a Comacchio, L. Firpo, Nuovi inediti del B., in Annali della Scuola normale sup. di Pisa, s. 2, XVII (1948), pp. 37-64; a Bagnacavallo, ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] venne pubblicato a Roma (e, l'anno successivo, a Tubinga con un'aggiunta dell'autore) il cennato Specimen variarum lectionum di edizioni bodoniane, Firenze 1927, ad Indicem; G. Gervasoni, Angelo Mai, Tito Cicconi e Bernardo De Rossi, in La Scuola ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] lat. 10726. IlDolezalek dà notizia di manoscritti a Lubiana, Strängnäs, Stoccarda, Tubinga e Würzburg.
Tractatus de oppositione di Bologna e di Parma,Quaracchi 1966, p. 59; D. Maffei, Qualche postilla alle ricerche di E. M. Meijers sulle scuoledi ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] fratelli fu Tubinga, dove il duca del Württemberg offrì una cattedra di diritto al G., che però rifiutò. Lasciato a Tubinga il che contenevano una serrata polemica contro la giurisprudenza discuola francese. Allora egli aveva già fatto stampare i ...
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Drammaturgo e romanziere tedesco (Nimptsch, Slesia, 1635 - Breslavia 1683). Studiò a Lipsia e a Tubinga, e ottenne (1653) il titolo di dottore in legge. Per alcuni anni fu in Svizzera, Renania e Paesi [...] esponente, con Ch. Hofmannswaldau, della cosiddetta seconda scuola slesiana, fu autore di drammi che ne fanno, dopo A. Gryphius, il maggior drammaturgo del barocco tedesco. Le opere hanno il pregio di costituire uno svincolo definitivo dal teatro ...
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