SCHIAPPARELLI, Giovanni Battista
Franco Calascibetta
– Nacque il 20 agosto 1795 a Ocleppo, un piccolo paese del Piemonte, nei pressi di Biella, da Domenico e Angela Olivetti.
A Biella compì gli studi [...] di tossicologia all'École de pharmacie nella Scuoladi medicina di Parigi, e Joseph Caventou (1795-1877), uno studente di politici talvolta tennero i loro incontri: tra essi Camillo Cavour, Marco Minghetti, Urbano Rattazzi, Francesco Crispi.
Negli ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] Guidotti, fra cui le fabbriche di piazza Cavour (oggi Libertà) e quelle edificate della scuoladi Chicago, rappresenta una sorta di edificio progettò e realizzò, oltre al villino (perduto) divia Pico della Mirandola, nel quale egli ebbe lo studio ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] di disegno ed ornato alla scuola d'arte e mestieri di Catania.
Durante la prima guerra mondiale svolse il servizio militare a Roma, presso la caserma Cavour dell'Emanuele.
Per la propria casa al primo piano divia Etnea n. 378 l'E. decorò un salottino ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] verso le manovre diCavour e di Napoleone. Dopo Villafranca C., in Cultura e scuola, XV (1976), pp. 84-92 L. D'Angelo, L'eccidio di Aigues-Mortes e le pp. 262-385 e passim E. Del Vecchio, La via italianaal protezionismo. Le relaz. econ. internaz. d. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] maggioranza, nel primo collegio di Milano, che era stato diCavour (Epist., IV, 455). 'analisi) delle difficoltà che viavia si oppongono nella vita degli un insegnamento militare fosse impartito già nelle scuole e nell'università (Scr. polit.,IV, ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] e della scuola. Fu respinto il progetto di una generale di far passare un corpo di spedizione attraverso lo Stato pontificio o di trasportarlo via gli accordi di Plombières tra Napoleone III e Cavour, e si profilava l'eventualità di una guerra ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] 'A. vedeva aperta davanti a sé la viadi quegli studi che allora intraprese risolutamente. Già le "scuole storiche d'oltremonti" "abbiano dato una spinta alla scienza. La storia di Tito sotto la guida del Cavour.
Senonché, questi anni furono ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] vedeva via d'uscita se non nel libero gioco delle forze di mercato Grimaldi e Angelo Saluzzo a una scuola privata, frequentata da Cesare Balbo 190-348), v. il saggio introduttivo di F. Sirugo a C. Cavour, Scritti di economia 1835-1850, Milano 1962, pp ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] alla frequentazione delle scuoledi Basilio Puoti e poi di Francesco De Sanctis trovò morto il 19 febbr. 1849, prima d'intraprendere la via dell'esilio a Genova, a Torino, a Parigi, dove de Il Progresso alla politica diCavour e si meraviglia che ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] del granduca. Alla fine di maggio giunse, via Modena, a Venezia; fu C. F. di Savoia e Stefano Manca di Villahermosa. Epistol. inedito, in Annali della Scuola friulana, 1949-50 Torino 1963, pp. 29-35; Id., Cavour e il suo tempo (1810-1842), Bari 1971 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...