Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] «considerata nelle tre scuoledi Crotone, di Elea e di Alessandria». Il problema specifico di quei momenti che stanno realizzando la viadi uscita da un’età di mezzo portato il suo maestro a ricordare Cavour e Vittorio Emanuele II, Giuseppe Garibaldi ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] scuoladi propaganda politica", un "cenacolo di Energie nove"; infine, pur già in crisi di fino a Cavour, ma successivamente disatteso - ai fini di un via XX Settembre, poi nella nuova abitazione divia Fabro 6 - avrebbe pubblicato viavia testi di ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] retta via colla fede di anime alla meta e colla speranza di arrivarvi presto, se Dio aiuterà". Dando notizia di aver genn. 1857 concordò con D. Berti e Cavour un odg sul progetto di legge Lanza sulla scuola orientato in tal senso. Il 14 apr. ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] L’8 settembre lo colse a Cavour. Qui aveva già stabilito accordi con teoria economica di John Maynard Keynes e della scuoladi Cambridge, europea, prefazione di A. Giolitti, Milano 1979, ad ind.; Da Gramsci a Berlinguer. La via italiana al ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di non essere piemontese, fu nominato aiutante di campo del re, ispettore dei bersaglieri, comandante della scuoladi del re, la stima del Cavour, l'elezione alla Camera nel di lasciar via libera a Garibaldi, che comportava l'inaccettabile rischio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] alla ‘prima scuola’ di Francesco De di tracciare le coordinate di un campo di interessi, di un abbozzo di questionario viavia arricchito e ridefinito sulla base di nuove esperienze intellettuali e civili, di letture e sollecitazioni didiCavour ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] di un tempo non facile, i giochi ingenui nei giardinetti spelacchiati di piazza Cavour, di un piacere dell’improvvisazione che viene via diretto dalle cantine bolognesi dove aveva Orleans Jazz Band di Carlo Loffredo. I banchi discuola, con cui ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 52; A. Manno, L'opera cinquantenaria della R. Deput.di storia patria di Torino, Torino 1884, pp. 93-99, 188-92; A. Parato, La scuola pedagogica nazionale, Torino 1885, pp. 54-74; B. Manzone, Cavour e B.nella rivoluzione toscana del 1859, in Il Risorg ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] scuoladi applicazione di ponti e strade, e nel 1839 terminò il Politecnico. Tornato in patria, per completare a Pisa gli studi didi truppe francesi in Toscana, avevano convinto il Cavour al capitale privato, seguendo la via, già ben nota in quel ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Italia da Cavour a Berlusconi, con P. Chessa, Milano 2007; Mi chiamo Cassandra: arguzie, giudizi e vaticini di un profeta incompreso, a cura di A.M parlamentare d’inchiesta sulla strage divia Fani, sul sequestro e l’assassinio di Aldo Moro e sul ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...