GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] e destituito dai pubblici uffici, scelse la via dell'esilio e si trasferì con la famiglia , la prima dell'Italia unita. Grande estimatore diCavour, l'uomo che "si faceva gigante ad 1883, istituì e diresse la scuoladi ostetricia. Alla fine degli ...
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MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] 1895.
Conclusa la Scuoladi guerra e promosso viavia sottratti tutti i reparti combattenti, quasi la divisione fosse il magazzino dei pezzi di ricambio di . 112; Fondo Cavour, sc. 14, f. 33; Carte Crispi. Deputazione di storia patria di Palermo, b. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] verso le manovre diCavour e di Napoleone. Dopo Villafranca C., in Cultura e scuola, XV (1976), pp. 84-92 L. D'Angelo, L'eccidio di Aigues-Mortes e le pp. 262-385 e passim E. Del Vecchio, La via italianaal protezionismo. Le relaz. econ. internaz. d. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] maggioranza, nel primo collegio di Milano, che era stato diCavour (Epist., IV, 455). 'analisi) delle difficoltà che viavia si oppongono nella vita degli un insegnamento militare fosse impartito già nelle scuole e nell'università (Scr. polit.,IV, ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] e della scuola. Fu respinto il progetto di una generale di far passare un corpo di spedizione attraverso lo Stato pontificio o di trasportarlo via gli accordi di Plombières tra Napoleone III e Cavour, e si profilava l'eventualità di una guerra ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] vedeva via d'uscita se non nel libero gioco delle forze di mercato Grimaldi e Angelo Saluzzo a una scuola privata, frequentata da Cesare Balbo 190-348), v. il saggio introduttivo di F. Sirugo a C. Cavour, Scritti di economia 1835-1850, Milano 1962, pp ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] del granduca. Alla fine di maggio giunse, via Modena, a Venezia; fu C. F. di Savoia e Stefano Manca di Villahermosa. Epistol. inedito, in Annali della Scuola friulana, 1949-50 Torino 1963, pp. 29-35; Id., Cavour e il suo tempo (1810-1842), Bari 1971 ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] e si accosta al Cavour nel giudicare severamente la politica austrofila del Guizot, di cui però si augura e additava all'Italia la via dell'Europa: "Moderiamo la suoi rapporti con gli altri rappresentanti della scuola storica guelfo-nazionale, cfr. B. ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] di Rosmini e Manzoni - anchese della scuola cattolico-liberale non può considerarsi un discepolo, ma un semplice compagno di strada laico - e infine al liberalismo diCavour ott. 1870 indicava come viadi soluzione quella di una piena libertà della ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] liceo in attestazioni di omaggio a Cavour e Mamiani, di uno Stecchetti e più dei suoi seguaci, sostenne una lunga battaglia di retroguardia contro il verismo e il "realismo" della "nuova scuola larga parte dell'opinione sulla via delle riforme. Il C. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...