MOLTEPLICITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
. Il problema filosofico della molteplicità nasce nella scuolaeleatica, con la polemica zenoniana in difesa di Parmenide. Considerato l'ente parmenideo [...] con ciò la verità parmenidea dell'esistenza dell'unico ente. Ma già nella critica platonica all'eleatismo zenoniano, contenuta nel Parmenide, viene in chiaro come il carattere intrinsecamente contraddittorio, dimostrato proprio della molteplicità ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] ha pervaso le principali correnti del pensiero greco, e pitagorica fu già l'educazione del fondatore della scuolaeleatica, Parmenide. Questi all'incertezza delle dóxai, le opinioni dei mortali, ha contrapposto la 'rotonda' verità (assolutamente ...
Leggi Tutto
I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] fu fondata dal filosofo ionico Senofane, aspro critico dell’antropomorfismo della religione greca. I maggiori esponenti della scuolaeleatica, Parmenide e Zenone, rielaborano la concezione pitagorica della vita come “via sacra” alla ricerca della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Elettronica italiana: una storia con un futuro
Luca De Biase
Giuseppe Caravita
Il miracolo economico
L’Italia del dopoguerra è percorsa da una fioritura generale di iniziative, imprese, ricerche, invenzioni. [...] Automatico), ma l’acronimo si riferiva alla città di Elea, nella Magna Grecia, oggi nel Cilento, sede della scuolaeleatica di filosofia, quella di Parmenide e Zenone che puntavano sul linguaggio matematico per cercare chiarezza e verità.
L’Elea ...
Leggi Tutto
Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] legislazione attribuita a Parmenide ed a Zenone (Strabo, vi, i 1; Plut., Adv. Coloten, 32, ii, 26 A-B); né la scuolaeleatica fu un fatto fine a se stesso nella cultura della città, infatti un gruppo di iscrizioni greche di età giulio-claudia ...
Leggi Tutto
ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] del Iacobi e di altri filosofi di Germania, io per abbracciare un sistema conforme in buona parte a quello della scuolaeleatica» (1862, p. 105). Ornato «fa professione di platonico e ripudia l’ontoteismo, ed è questa la più importante differenza di ...
Leggi Tutto
storia e matematica
Angelo Guerraggio
Storia e matematica
La storia della matematica vanta in Italia buone tradizioni a partire da Le vite de’ matematici di B. Baldi, scritte alla fine del Cinquecento. [...] saggi più importanti nel periodo tra le due guerre mondiali. Si occupò soprattutto della matematica greca e in particolare della scuolaeleatica, ma anche della storia della logica e dei punti di contatto tra il pensiero matematico e le altre scienze ...
Leggi Tutto
FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] in Archivio di filosofia, XII [1942], pp. 3-16). Ma egli preferì l'insegnamento storico di Felice Tocco; nei corsi sulla scuolaeleatica e il platonismo, la filosofia moderna da Bacone a Kant e le opere di Giordano Bruno egli apprese, insieme col suo ...
Leggi Tutto
PARMENIDE (Παρμενίδης, Parmenides)
M. G. Picozzi
Filosofo greco figlio di Pyres, nato a Elea (Velia) intorno al 520 a.C. Del suo poema Περί φύσεως restano frammenti che ci hanno tramandato la sua dottrina; [...] scuolaeleatica, è considerato il fondatore dell'ontologia. Morì verso la metà del V sec. a.C., non molto tempo dopo aver visitato Atene. È anche indicato da fonti tarde greche e arabe come rappresentante principale di una scuola Una scuola-collegio ...
Leggi Tutto
panta rei
Traslitt. della locuz. gr. di πάντα ῥεῖ «tutto scorre». Proposizione con cui gli eraclitei esprimono l’eterno divenire della realtà, paragonando quest’ultima a un fiume che solo apparentemente [...] dato tuffarsi in esso più di una volta, perché la seconda volta – a rigore – non è lo stesso fiume della prima. Questa concezione costituisce l’antitesi di quella dell’assoluta eterna unità e immutabilità dell’essere, affermata dalla scuolaeleatica. ...
Leggi Tutto
eleatico
eleàtico agg. [dal lat. Eleatĭcus, gr. ᾿Ελεατικός] (pl. m. -ci). – Di Elèa, antica città della Magna Grecia: la filosofia e., scuola e., dottrina e. (v. eleatismo).
eleatismo
s. m. [der. di eleatico]. – Scuola filosofica greca, sorta in Elèa, città della Magna Grecia, alla fine del sec. 6° a. C., che ebbe come rappresentanti Parmenide, Zenone e Melisso; la sua dottrina fondamentale, concernente la differenza...