Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] mirabile bontà di Dio. Egli riprese quindi la tematica epicurea del piacere e tentò di conciliarla con la religione cristiana si vedeva il maestro della scolastica, ossia della principale scuola filosofica del Medioevo; in secondo luogo, la filosofia ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] scogli e mostrano i porti». La storia è una «erudita scuola d'anatomia aperta a' principi»; infatti sui «corpi delle già composta decenza: tra le macerie impassibilità stoica e ironia epicurea porgono l'àncora d'un minimo di stile; una disperazione ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] nel tempo, ben oltre Plotino.La filosofia epicurea ha probabilmente offerto strumenti di lettura nuovi Cameron, Corippus's Poem on Justin II: a terminus of antique art?, Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, s. III, 5, 1, 1975, pp. 129-165 ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] o di bronzo. Inoltre, secondo la visione radicalmente materialista delle due scuole filosofiche maggiormente in voga ad Atene all’epoca di Erofilo – quella stoica e quella epicurea – la morte non era altro che un cambiamento di stato della materia ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] tesi come quelle di Bartolo da Sassoferrato e della sua scuola riguardasse, non la tesi stessa, quanto piuttosto la possibilità i termini della questione. Appellandosi forse alla fisica epicurea che egli aveva appresa nello studio che, per ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] università europee non è diversa da quella registrata nelle scuole dei monasteri e delle cattedrali: lettura dei libri ( suono e della percezione musicale di derivazione democritea ed epicurea.
Il recupero delle fonti musicali greche non ha ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] il compito di perpetuare la sua filosofia all'interno delle scuole. A partire dalla metà del XVII sec., gli scolastici cose reali increate, avrebbero giudicato ancora più discutibile la dottrina epicurea in base alla quale anche gli atomi, vale a dire ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] del continuo si oppone alle scienze matematiche. D'altronde, numerosi epicurei si erano sentiti obbligati a criticare i fondamenti della geometria euclidea. Il mutazilismo della Scuola di Bassora, in Iraq, tentò, al contrario, deliberatamente di ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] di San Marcuola a Venezia, il quale teneva anche una scuola di umanità. Gli studi successivi li aveva compiuti sotto la questi anni, prevalentemente di carattere morale e d'intonazione epicurea e pirroniana. A un confratello veneziano, il padre ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO (v. vol. VI, p. 695)
M. G. Picozzi
K. Fittschen
(v. vol. VI, p. 695). Grecia. - Nel corso dell'ultimo trentennio gli studi relativi ai problemi del r. greco [...] sempre barbati, e gli studi più recenti hanno cercato di definire meglio, in relazione alle principali scuole, le iconografie degli epicurei, degli stoici e dei cinici (in particolare Wrede, 1982; Thielemann-Wrede, 1989; Moreno, 1994; von den ...
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epicureo
epicurèo agg. e s. m. [dal lat. Epicurēus, gr. ᾿Επικούρειος, dal nome di Epicuro]. – 1. In senso proprio, di Epicuro e della sua scuola: filosofia, dottrina e.; come s. m., seguace di Epicuro: le concezioni etiche degli epicurei....
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...