VITO, Francesco Maria Gerardo
Antonio Magliulo
– Nacque a Pignataro Maggiore (Caserta) il 21 ottobre 1902, da Federico e da Rosa de Vita.
In pochi anni conseguì tre lauree presso l’Università di Napoli: [...] ’autarchia).
Nel dopoguerra divenne il riconosciuto maestro di una scuola di economisti della Cattolica, che contribuì a formare le l’alta disoccupazione, di natura strutturale e non keynesiana, sia il parziale sviluppo del Mezzogiorno. Delineò una ...
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GAMBINO, Amedeo
Mario Rosario Caputo
Nacque a Palermo il 12 giugno 1895. Nella città natale frequentò le scuole medie e conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1917, dopo aver preso parte alla prima [...] Il Risparmio, il saggio La concezione keynesiana della preferenza per la liquidità, in Studi keynesiani, a cura di C. Arena corsi avanzati di economia monetaria e creditizia presso la Scuola di sviluppo economico dell'Unioncamere e presso l'istituto ...
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monetarismo
Giuseppe Marotta
Scuola di pensiero in macroeconomia, associata soprattutto ai lavori di M. Friedman (➔), A. Schwartz, K. Brunner e A.H. Meltzer negli anni 1960 e primi anni 1970, e interpretata [...] come alternativa all’approccio di matrice keynesiana, associata ai nomi di F. Modigliani (➔) e J. Tobin (➔).
Le tesi di Friedman e dei suoi seguaci
Le principali tesi di Friedman e della sua scuola sono le seguenti. In primo luogo, la moneta è ...
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new neoclassical synthesis
Ester Faia
Indirizzo di ricerca che nasce, intorno alla fine degli anni 1990, dalla fusione di elementi della scuola neoclassica e di quella neokeynesiana (➔ neokeynesiana, [...] Il modello alla base della new neoclassical synthesis
Il modello fondante la n. n. s. mutua dall’economia keynesiana (➔ keynesiana, teoria) due elementi essenziali. Innanzitutto fa sua l’idea che le fluttuazioni del ciclo economico siano determinate ...
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disequilibrio macroeconomico
Roberto Tamborini
Fenomeno che riguarda i processi di allocazione delle risorse economiche (fattori produttivi, beni e servizi finali prodotti), che si svolgono attraverso [...] tali fenomeni possano derivare da decisioni individualmente razionali, ma con esiti socialmente inefficienti. Questi risultati, negli anni 1990, hanno portato all’affermazione di una nuova scuola macroeconomica, la nuova macroeconomia keynesiana. ...
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identita
Matteo Pignatti
identità Uguaglianza tra due espressioni matematiche, che vale per tutti i valori possibili delle variabili. In economia, un’i. è dunque un’equazione tra le variabili economiche [...] (➔ endogeno/esogeno). Per es., secondo la scuola economica classica (➔ classica, economia), il livello rispettivamente, degli investimenti e delle esportazioni nette; la teoria keynesiana, invece, rovescia il rapporto di causa-effetto, postulando ...
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dicotomia classica
Matteo Pignatti
Teoria, sviluppata dagli economisti classici (➔ classica, economia), secondo cui le variabili macroeconomiche reali sono determinate indipendentemente da quelle nominali [...] ruolo alla moneta. In seguito, la teoria keynesiana (➔ keynesiana, teoria ), prima, e il monetarismo periodo, quando i prezzi tornano flessibili, come recita la scuola neoclassica (➔ neoclassica, economia). La teoria macroeconomica odierna ...
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radicale, scuola
Andrea Fumagalli
Corrente del pensiero economico, soprattutto di matrice anglosassone, che si è sviluppata negli anni del secondo dopoguerra, a partire da J.M. Keynes (➔), e dagli anni [...] seconda del peso maggiore del pensiero keynesiano (➔ keynesiana, teoria) o marxiano (➔ marxiana, teoria). a M. Lavoie e M. Saccareccia dell’Università di Ottawa, anche la scuola del ‘circuito monetario’ in Italia e Francia, che ha visto A. Graziani ...
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postkeynesiana, teoria
Domenico Delli Gatti
Indirizzo teorico in ambito macroeconomico della scuola di pensiero che si ispira a J.M. Keynes (➔), in particolare al Keynes della The general theory of [...] P. Sraffa, P. Garegnani e Pasinetti. ● Il secondo filone della scuola p. si è invece concentrato prevalentemente negli Stati Uniti. P. Davidson, fondatore del «Journal of Post Keynesian Economics», e H.P. Minsky ne sono le figure più rappresentative ...
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razionamento
Roberto Tamborini
Particolare forma di disequilibrio del mercato in cui chi domanda o chi offre un bene o servizio non è in grado di realizzare la transazione in parte o per intero sulla [...] hanno notevolmente modificato la microeconomia contemporanea in svariati campi e hanno portato all’affermazione di una nuova scuola macroeconomica, la nuova macroeconomia keynesiana (➔ neokeynesiana, teoria) e macroeconomia del disequilibrio. ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...