VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] italiano per il Medioevo di Raffaello Morghen, già incontrato nel gennaio del 1948, a ricerca ancora in corso. Nella Scuolaromana, si riunì allora il drappello d’élite della nuova medievistica italiana del dopoguerra, e si stabilirono le basi di un ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] vichiana appresa a Napoli e propagata con acutezza di riflessione personale in contrasto con l'astrattismo accademico della scuolaromana. Giovanissimo, esordì nella cerchia dei dotti in collaborazione col padre, il quale, pubblicando a Roma nel 1763 ...
Leggi Tutto
SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] Baini e maestro di cappella in S. Maria Maggiore. Dal 6 febbraio al 28 marzo 1860 Tullio Ramacciotti, l’iniziatore della scuolaromana d’arco, riprese le matinées in via dei Pontefici 50; Sgambati entrò subito in questo ambiente e dal 1861, spostati ...
Leggi Tutto
HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] primo Rinascimento, tentando, secondo un'impostazione articolata in partizioni di geografia artistica, di definire i confini della scuolaromana nel passaggio tra Medioevo e Rinascimento, e di ricostruire i tasselli di una storia segnata da profondi ...
Leggi Tutto
MAZZACURATI, Renato Marino (Marino). – Nacque a San Venanzio di Galliera, in provincia di Bologna, il 22 luglio 1907, primogenito di Pietro, imprenditore edile, e di Adalgisa Maria Stefani, originaria [...] Mazzenga, Fronte. Documenti, Roma 1988; R. Bossaglia, I Mazzacurati del fondo Arslan e una lettera su Scipione, in Scipione e la Scuolaromana. Atti del Convegno…, Macerata… 1985, a cura di A.C. Toni, Roma 1989, pp. 111-120; I. Venafro, M. M., Reggio ...
Leggi Tutto
OBERZINER, Giovanni Amennone
Gino Bandelli
OBERZINER, Giovanni Amennone. – Nacque a Trento il 24 novembre 1857 da Amennone, titolare di una panetteria, e da Gioseffa Mayer.
Le buone condizioni economiche [...] mise al riparo, negli ultimi anni, dal tanto micidiale quanto iniquo giudizio di Karl Julius Beloch, fondatore della Scuolaromana di storia antica ed esponente principale dello schieramento antipaisiano (lettera di Plinio Fraccaro a De Sanctis, 25 ...
Leggi Tutto
RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] elementi della tradizione figurativa classica erano restituiti in forma abbreviata, secondo l’indirizzo progettuale proprio della scuolaromana.
Il progetto, approvato il 2 aprile 1929 dalla commissione presieduta da Antonio Muñoz, era stato respinto ...
Leggi Tutto
OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] Sebastian Tromp (già estensore di alcune encicliche di Pio XII), progettò un concilio che solennizzasse la linea teologica della scuolaromana, di cui era stato il più autorevole portavoce negli ultimi due decenni. Il suo progetto di una preparazione ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] , le dimissioni di Salvemini già espatriato, la stretta repressiva dopo l’attentato Zaniboni, la morte di Gobetti. E la scuolaromana non fu approdo sereno. Carlo era stato arrestato nel dicembre 1926, dopo la fuga di Filippo Turati; a Nello sarebbe ...
Leggi Tutto
MICHELI, Romano
. – N
Saverio Franchi
acque a Roma verso il 1575, giacché nel 1650 si dichiarava in età di 75 anni. Nulla è noto della sua famiglia e della sua infanzia; che Roma fosse la sua città [...] di S. Pietro in Vaticano. Subito il M. provvide ad arricchire il repertorio di quella cappella con opere recenti di scuolaromana, ma poi trascurò il servizio, fu accusato di «mal portamento» e tollerato solo per i buoni uffici di Soriano (Radiciotti ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...