DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] avea finiti i vent'anni, quando lasciar volle la soggezione della scuola di Niccolò, ed aprirne una da se, siccome fece. Ma foreste con belle radure, i laghi ovali fronteggianti edifici romani o ville dalle forme cubiche che nella definizione spaziale ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] uno dei grandi centri della Ionia, a Samo, si sviluppa una scuola di incisori. La tradizione serba infatti il ricordo di due artisti per le gemme incise, che dette luogo tra i patrizi romani alle prime collezioni e giustificata, a ben vedere, dalle ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] in luce l'architettura e la pianta delle abitazioni dell'età romana. Una casa di benestanti, come quella di Dafne, chiamata " siamo in grado di riconoscere uno stile peculiare alla scuola di Antiochia. Fra tali ritrovamenti, vecchi e recenti, ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] la tradizione familiare del mestiere abbia creato una scuola (come per gli scultori di Afrodisiade, città 1952, p. 318 ss.; J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the Roman World, Bruxelles 1951, p. 17 ss.; G. M. A. Richter, Three Critical Periods ...
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GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] 2). Lo stesso concetto si ritrova nell'epoca romana (stucchi della Camera di Issione nella Casa dei Vettii (epoca d'Adriano): S. Reinach, Rép. Rel., i, 2; M. Squarciapino, Scuola di Afrodisia, pp. 69-71. - Fregio di Roma (principio del II sec.): W ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] nella Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. Alla sua scuola si formò un’intera generazione di scultori che traghettarono ’arte, II (1991), pp. 213-241; J. Montagu, La scultura barocca romana. Un’industria dell’arte, Torino 1991, pp. 167-169; E.B. Di ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] da tre forme base dell'Antichità: la sella curulis romana, seggio a quattro gambe con basso schienale; il Lipinsky, Le insegne regali dei sovrani di Sicilia e la scuola orafa palermitana, "Atti del Congresso internazionale di studi sulla Sicilia ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] preromana fra le valli Trebba e Pega, costruì in età romana e medievale la cuspide deltizia del lido di Magnavacca (Portogaribaldi):
Il gruppo dei pittori polignotei, cioè intorno alla scuola di Polygnotos il ceramografo (presente in un grande ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] conoscenza della giovinezza del L., avendo Longhi associato all'opera romana un gruppo di dipinti secondo lui databili al secondo decennio gambe accavallate richiama analoghe soluzioni di Raffaello nella Scuola di Atene, ma anche i laterali superiori ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] prima basilica cristiana (e ove si sono trovati resti di costruzioni romane) e a S aveva varcato l'Arno, sulla cui riva morente e l'Ariadne, uno dei più notevoli lavori della scuola rodia. All'ellenismo di mezzo si ricollega, almeno alle sue ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...