LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] S. Cornelio papa tra le ss. Armenia e Gennara per la chiesa romana dei Ss. Celso e Giuliano. Allo scadere degli anni Trenta si colloca , nel 1757 detenne la carica di direttore della scuola del nudo in Campidoglio.
Anche gli anni Sessanta furono ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] con l'ottenimento della coadiutoria nell'agosto 1806.
Sotto la direzione dell'H., l'istituto (denominato Accademia romana di architettura civile o Scuola de' principi del disegno e, più tardi, Studio pontificio delle arti) conobbe una fortuna sempre ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] Roma. Come allievo di quest’ultimo lo ricordano le fonti romane: Bellori, e prima di lui Mancini, secondo il quale XLVI (1995), 539, pp. 27-57; G. Bertini, A.M. P., in La scuola dei Carracci. I seguaci di Annibale e Agostino, a cura di E. Negro - M. ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] dove rimase fino al 1920 e dove eseguì la statua di Alessandro Volta per la Scuola superiore di ingegneria. Tornato in Italia, nel 1921 prese parte alla I Biennale romana con tre opere tra cui una versione del ritratto di Giovanni Fattori. L'anno ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] vinse il concorso bandito dalla XII Triennale per una scuola a Rovigo, di seguito realizzata, e il concorso ultimi lavori, con interpretazioni contemporanee di elementi della tradizione costruttiva romana.
Dal 1986 al 1990 il L. progettò con lo ...
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CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] Agata, nel 1924, il C. pose mano al grande polittico di scuola romaniniana aggiungendovi in alto tre lunette con due Angeli ed il Padreterno (La forza delle armi, Brescia armata, La vittoria romana, nello scalone Putti, nella sala della Giunta e nell ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] Roma, luogo di origine della famiglia. Iscrittosi alla Scuola di architettura di Roma, si laureò nel 1934.
L., in Metamorfosi, 1990, n. 15, pp. 61-64; L.Ciancarelli, La palazzina romana(, ibid., pp. 30 s.; F.R. Castelli - P.O. Rossi, Una villa per ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] culturale verso l'"eclettismo colossale" che dominava la scena architettonica romana e i primi disegni della tesi che il D. gli orizzontale è nelle ricerche tipologiche sviluppate dalla scuola razionalista tedesca e presentate nei congressi intern. ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] si sia adattato ad un certo clima lugubre della pittura controriformata romana, secondo gli esempi del tardo Iacopino, di Siciolante, del quest'opera teorica di essere artista letterato. Ebbe una scuola all'Aquila, e fra i suoi allievi furono G ...
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DARDANONE, Gaetano
Vittorio Caprara
Nacque a Milano nella parrocchia di S. Andrea alla Pusterla il 16 genn. 1688 dal "segretario" Ferdinando e da una Angela Maria (S. Francesco da Paola, Arch. parrocchiale, [...] , alcune figure, circondate da quadrature probabilmente di scuola monzese, su una parete di una corta galleria viveva in una casa del marchese Moriggia sul corso di Porta Romana in parrocchia S. Nazaro in Broglio. Quivi risiedette insieme con ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...