GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] adeguato disegno e di un tinteggiar vago sul gusto della scuola senese". Si tratta di un'opera stilisticamente collocabile nell' fonti milanesi. Nel 1666 Terzago menziona una Lucrezia romana del Sordo nella collezione del canonico Manfredo Settalo; ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] toscana sono conservati il dipinto Paesaggio della campagna romana, del 1838 (palazzo Pitti) e il disegno 1953, p. 242; D. Maggiore, Arte e artisti dell'Ottocento napolitano e Scuola di Posillipo, Napoli 1955, pp. 35 s.; C. Maltese, Storia dell'arte ...
Leggi Tutto
PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] baroccheggiante che stava sorgendo nella periferia romana, la cui attrattiva finì probabilmente per la Daretti; Prototipo di cellula abitativa per il SAIE di Bologna, 1975; Scuola elementare a Matera, 1979; Concorso per il Parc de la Villette a Parigi ...
Leggi Tutto
LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] momento presso L. Baldi e in seguito nell'ambito della scuola di C. Maratta, riportò da questa esperienza una marcata adesione dispersa Madonna con Bambino e i ss. Giuseppe e Francesca Romana di Borgo a Mozzano. Attualmente la critica, sulla base ...
Leggi Tutto
CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] per comprendere l'improbabilità di un alunnato del C. alla scuola dell'Albani, allora appena agli inizi della sua attività di pittore penetrazione e della diffusione della cultura manieristica romana in Sicilia, contribuendo così all'aggiornamento ...
Leggi Tutto
LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] Monumento a Cavour di Torino. Ma fu soprattutto con la scuola danese formatasi dopo la morte di Thorvaldsen che sviluppò i Carrara between the eighteenth and the nineteenth centuries, in Analecta Romana Instituti Danici, XXVI (2001), pp. 179-196; Id., ...
Leggi Tutto
FILOCAMO, Luigi
Pier Paolo Pancotto
Nacque ad Alessandria d'Egitto l'8 dic. 1906 da Domenico, di Reggio Calabria, commerciante di cavalli tra la Sicilia e l'Egitto, e Giuseppina Micalis di Messina.
Giunto [...] (ibid.). Nel 1939 tornò ad esporre alla Quadriennale romana (Fernanda: ripr. in Nicodemi, 1948, p. 24 , in Candido, XVI(1960), 14, p. 21; O. Vergani, Ibambini di F., in Scuola materna, XLVI(1960), p. 465; G. M., Bogoni ed altri pittori, in L'Italia, ...
Leggi Tutto
IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...]
Nella tavola, datata 1510 e variamente attribuita ai membri della scuola del Perugino, la mano dell'I. andrebbe individuata nella goffa individuabile.
Nella sacrestia della basilica di S. Francesca Romana a Roma si conserva una Madonna in trono tra ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] 1966, tavv. 55, 56).
Lo studio della statuaria classica romana dovette essere importante e ricorrente nell'attività del F. e, ibid. 1940, ad Indicem. M. Salmi, Ilpalazzo dei Cavalieri e la Scuola normale superiore di Pisa, Bologna 1932, p. 30; B. H. ...
Leggi Tutto
BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] di gesti, non privi (cfr. Olivero) di influssi berniniani.
Il fine bozzetto con Storia antica, premiato nel 1766 all'Accademia romana di S. Luca, indica già un raffinamento di cultura che accoglie moduli compositivi accademici. Non sono forse lontani ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...