CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] della scultura - sia la capacità d'inserire la scultura nel complesso architettonico e cromatico dell'altare lo avvicinano alla scuolaromana di quel tempo, alla quale si apparenta tanto per la ricerca di raffinatezza, di leggiadria e di devozione ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] strumenti a fiato, chiaramente influenzata dal sinfonismo tedesco - è quello di un tardo esponente della scuolaromana d'indirizzo sacro, solidamente ancorato alla tradizione polifonica e contrappuntistica, nonostante la mano dell'armonista ponga ...
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CIANFANELLI, Niccola
Pasqualina Spadini
Figlio di Antonio e di Caterina Carnesecchi, nacque il 19 luglio (Saltini, 1862, p. 54) 1793 a Mosca (Nuzzi, 1972, p. 189). Dalla biografia, redatta nel 1849 [...] (Minerva in trono)in cui, secondo il Missirini (p. 5), innalzò "lo stile alle forme. e al rigore della scuolaromana". Il Missirini elenca una serie di opere (disperse o distrutte) eseguite presumibilmente alla fine del terzo decennio del secolo a ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] ); J. (catal.), a cura di M. Fagiolo dell'Arco, Roma 1986 (con bibliografia e antologia della critica); M. Fagiolo dell'Arco, Scuolaromana: pittura e scultura a Roma dal 1919 al 1943, Roma 1986, pp. 45, 54 s.; L. Jannattoni, J., una pittura troncata ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] spinto dall'interesse per la batteriologia, che nell'università romana vantava esimi cultori: qui fu assistente volontario nell'anno degli studi da tempo intrapresi in Italia soprattutto dalla scuolaromana, il D. condusse una serie di ricerche in ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] successivi.
Apprezzato compositore di musica sacra, il B. fu anche uno dei migliori e più attivi maestri della scuolaromana oratoriale, di cui mantenne lo stile austero, pur rivelandosi sensibile alle più melodrammatiche tendenze innovatrici della ...
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GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] generale ancora disponibile. Una sintesi dei risultati raggiunti nell'ambito dell'archeologia cristiana dagli esponenti della cosiddetta scuolaromana (G.B. De Rossi, M. Armellini, O. Marucchi, E. Stevenson, mons. J. Wilpert e altri) troviamo infine ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] scoperti in una cappella a Sant'Angelo di Ravescanina nel Sannio, il F. arriva a provare che l'influsso della scuolaromana e del Cavallini era perdurato nel Napoletano per tutto il XV secolo. Egli si riprometteva un serio approfondimento di quella ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] d'arte moderna) e in alcuni soggetti sacri, ove affiora un "espressionismo [(] in parallelo con gli esiti più intensi della ScuolaRomana dell'immediato dopoguerra" (Roli, p. 33).
A partire dal 1949 e su incoraggiamento diretto di Morandi - che gli ...
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COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] Critica, in cui sosteneva che la fuga aveva una quantità di difetti, che averla data alle stampe equivaleva a disonorare la scuolaromana, e che il maggior responsabile di tale scandalo era Sante Pesci, maestro della Coccia. I maestri G. B. Casali e ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...