CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] P.-F.-L. Fontaine, è anch'esso ispirato a forme romane. I caselli laterali, realizzati da F. Peverelli dopo la ponte coperto ispirato al Theseion, collegato ad un orto botanico, scuola, biblioteca, z00 e musei di storia naturale, da realizzare fuori ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] anni, anch'essi nati - al pari dei precedenti - nella, scuola, come il Sunto di lezioni di Pandette su temi del diritto delle 1877 faceva già parte della Propaganda massonica (una loggia romana riservata ai confratelli più illustri), si era mosso per ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] , scomparso Alfredo Rocco, gli successe nella cattedra romana di diritto commerciale, ove rimarrà fino al raggiungimento per diversi anni la sua attività di docente dirigendo la Scuola di applicazione forense. Nel 1966 fu nominato professore emerito ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] anche la sua nomina ad avvocato concistoriale presso la Cuzia romana, ma in realtà tale nomina fu anteriore di parecchi La conoscenza del diritto feudale acquistata dal C. alla scuola dell'Alvarotti Potrebbe trovare testimonianza se si potesse provare ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] sessantennio del secolo. Egli non può esser ricondotto ad una scuola. A Modena studiò con Enrico Serafini e Carlo Arnò, che del primo anno di sedi come Napoli e Roma.
Molti romanisti che hanno iniziato la carriera accademica fra il 1920 ed il ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] scienza del diritto. E sempre le trattazioni sono nutrite di sapienza romana. È certo che il F. portasse il maggior peso del lavoro di gioventù sempre rinnovantesi". Fin qui la influenza della scuola storica. Ma egli se ne allontana nel seguito: "Non ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] apprestava a pronunciare un discorso, poi pubblicato, su "La scuola bolognese di diritto".
Merito del C. è stato di saggi sul diritto criminale: dopo il giovanile studio Sulle azioni popolari romane, in Riv. it. per le scienze giur., XI (1891), ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] riservata al pontefice) fu impugnata da un ricorso presentato alla rota romana dal canonico F. Figo.
La controversia si protrasse per circa del suo tempo, dall'umanesimo giuridico alla scuola dei "pratici", dalle autorevoli raccolte di giurisprudenza ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] diritto, subentrandogli nell'insegnamento all'università romana.
Dal 1884 il F. aveva Bologna 1970, p. 276; N. Irti, F. F. e la crisi della scuola esegetica in Italia, in Scuole e figure del diritto civile, Milano 1982, pp. 33-47; Id., Sull'opera ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] Zanotti, il C. fu a Bologna per perfezionarsi in giurisprudenza alla scuola di Andrea Alciato e Mariano Soccino junior, e dove si laureò nel 1546. Nello stesso anno la Curia romana lo nominò milite e cavaliere lauretano, carica che lo mise in grado ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...