Comune della prov. di Napoli (9,9 km2 con 16.542 ab. nel 2008), situato sul versante nord-occidentale della penisola che da essa prende nome. Si distende sopra un alto terrazzo tufaceo, che domina a picco [...] dal 420 a.C., l’influsso degli Oschi. In età romana è ricordata per aver partecipato all’insurrezione degli Italici (90 a importanti frammenti marmorei classici e bizantineggianti, quadri di scuola napoletana del 17° sec., porcellane di Capodimonte. ...
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(lat. Helvetii) Antica popolazione celtica. Dapprima (forse dal 5° sec. a.C.) abitò fra il Reno, il Meno e il Giura Svevo, alla fine del 2° sec. a.C. si trasferì nel territorio dell’ Elvezia, odierna [...] non consentì loro l’attraversamento del Rodano e della provincia romana; allora, risaliti a N., invasero il paese degli Edui dell’ortodossia calvinista contro le tendenze moderate della scuola di Saumur è la Formula consensus helvetici del 1675 ...
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(gr. Αἴγινα) Isola della Grecia (85 km2), nel Golfo Saronico. Collinosa, è unita amministrativamente al nomo dell’Attica. Capoluogo è il centro omonimo, porto sulla costa nord-occidentale. Vi si producono [...] dagli Etoli, i quali a loro volta l’avevano avuta dai Romani. Visse oscuramente in età romana (dal 133 a.C.). Dopo il 1204 fu feudo dei restituite dagli scavi, ci illuminano sullo stile della scuola di E., che contò soprattutto bronzisti (Callone, ...
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(lat. Belgae) Popolo celtico, passato d’oltre Reno in Gallia, dove al tempo di Cesare occupava la regione a N della Senna e della Marna fino all’Oceano e al Reno. Si possono distinguere in tre gruppi. [...] romano il paese acquistò ricchezza e importanza.
La provincia romana della Belgica fu costituita da Augusto. Le furono aggregati Di particolare rilievo le officine scultoree della cosiddetta scuola di Treviri o mosellana, che svilupparono un ...
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(nederl. Groningen) Città dei Paesi Bassi (184.675 ab. nel 2009), capoluogo della provincia omonima. Alla confluenza di fiumi e canali, è notevole centro di traffico fluviale, collegato con il Mare del [...] università (fondata nel 1614).
Di origine molto antica, forse romana, centro importante già nel 9° sec., sin dall’11° giacimenti: Delfzyl, Noordbroek, Schildmeer e Bierum.
Scuola di G. Scuola teologica, dedita soprattutto agli studi biblici, sorta ...
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Città della Francia occidentale (133.968 ab. ca.), capoluogo del dipartimento della Haute-Vienne. Giace sulla sponda destra del fiume Vienne, a 280 m s.l.m. È sede di una fabbrica di maiolica dal 1737 [...] . fu sede, dal 12° al 14° sec., di una fiorente scuola di smalto champlevé, detto opus lemovicense, e dalla fine del 15° città, ad anfiteatro sulla riva del fiume, conserva resti di età romana. Nel centro è la cattedrale (S. Stefano, 1273, iniziata ...
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(ted. Meran) Comune della prov. di Bolzano (26,3 km2 con 36.795 ab. nel 2008). Situata alla confluenza del Passirio nell’Adige, M. è costituita dal vecchio centro ai piedi del Monte Benedetto (517 m) [...] climatiche e di cura dell’Italia alpina.
Stazione militare romana in età imperiale, con il nome di Castrum Maiense. parte più moderna presenta edifici interessanti: S. Maria del Conforto, romanica (12° sec., con affreschi coevi e del 14° sec.); ...
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Cittadina di Rodi (1000 ab. ca.), nella parte sud-orientale dell’isola.
La città antica era situata nello stesso luogo dell’abitato moderno. Si conservano i resti di un recinto sacro e della cavea del [...] firme di artisti, che testimoniano l’attività della scuola rodia durante il periodo ellenistico, sono state trovate di statuette e oggetti dall’8° sec. a.C. all’età romana. Scarsi i resti delle mura ellenistiche dell’acropoli, in gran parte inglobate ...
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Figlio (Bruxelles 1835 - Laeken 1909) di Leopoldo I e di Luisa d'Orléans. Succeduto al padre nel 1865, durante la guerra franco-prussiana promosse energicamente misure militari per la salvaguardia della [...] . Cercò di frenare le intemperanze del partito cattolico, impegnatosi per la questione romana e poi in furiosa lotta coi liberali per la proclamata laicizzazione della scuola. Dal 1884, anche per la crescente pressione del partito operaio che portò ...
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Comune della prov. di Cuneo (54 km2 con 30.302 ab. nel 2007). La città è situata nella bassa valle del f. Tanaro, alla confluenza con il torr. Cherasco. È uno dei principali centri del commercio del vino [...] piemontese e sede della scuola enologica. Mercato del tartufo bianco.
Già importante stazione neolitica, Alba Pompeia in età romana, fu patria dell’imperatore Pertinace; sede vescovile dal 5° sec., sofferse nel Medioevo per la conquista longobarda e ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...