CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] Frequentò, al pari di altri giovani patrizi veneti, la scuola di Battista Egnazio, rivale del Sabellico, amico del Spoleto (1549).
La morte di Paolo III interruppe la carriera romana del C., invano proposto dal cardinale come governatore di Fano ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] per la letteratura. Ammiratore delle opere della scuola pittorica senese, il C. progettò di farle . ital., IV (1886), 1-2, pp. 259-267; [A. Viti], Vite di romani illustri, I, Roma 1889, p. 75; G.Cugnoni, Notizie degli studi del principe Agostino ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] vivacità intellettuale che caratterizzava quegli ambienti, alle esperienze della scuola francese, da Cézanne a Monet, a Courbet; e dal tribunale militare tedesco, venne rinchiuso in varie prigioni romane: da quella famigerata di via Tasso, dove fu ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] interamente all'insegnamento, prima di storia marinara alla Scuola superiore navale, e poi, per un brevissimo periodo ibid. 1879, nel quale è descritta a vivaci colori la vita signorile romana dei primi anni dopo il '70; L'anello di Salomone,ibid. ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] della sua cultura, che lo portarono poi a simpatizzare con il movimento della Ronda, pur non scrivendo mai nella rivista romana, non gli impedirono di collaborare ininterrottamente, dal dicembre 1908 al maggio 1913, firmando col suo nome o con lo ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] ammirazione, pur non condividendone le opinioni politiche. Alla sua scuola apprese un maggiore rigore e una più vigile cautela sia , che non trovava risposta in gran parte della letteratura romana, fin dagli anni pisani il C. ebbe larga conoscenza ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] rifiutati, forse perché non più confacenti alla acquisita dignità vescovile. Tra essi trova posto una satira contro la Curia romana. Anche durante, il periodo trascorso nella sede bellunese (1471-1487),pur tra le gravi cure.,pastorali, resepiù ardue ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] commenti che lo spinse all'ambizioso programma di dotare la scuola italiana, in primis i suoistudenti universitari, di un' in un'epoca di prevalente contenutismo, su Lo stile di Augusto (in Romana, II [1938], pp. 373-379) o La lingua di Terenzio, ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] l'istituto tecnico si iscrisse, a Roma, alla scuola di recitazione dell'Accademia di S. Cecilia, dove romanesche. Origine e grafia, Roma 1986, p. 194; M. Teodonio, Dialetto, in Studi romani, XXXVII (1989), 1-2, pp. 154-160 (in partic. p. 155); La ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] Laeto preceptore nostro: romanaeque linguae parente didici". Frequentò gli umanisti dell'Accademia Romana o Pomponiana verosimilmente nella seconda fase di vita della scuola, quando essa si ricostituì, dopo le persecuzioni di Paolo II, con Sisto ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...