ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] del breve periodo trascorso a Verona come maestro di canto figurato nelle Scuole accolitali e maestro di cappella dei duomo (19 marzo 1590-giugno anni Solemnitatibus, Introitus et Alleluia ad Missalis Romani formam ordinati. Musica super cantu plano ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] comparsa al teatro Nazionale di Roma. Nel 1892 fu ammesso alla scuola di canto del liceo musicale di S. Cecilia, ove studiò 1897 prese parte ad un concerto organizzato dall'Accademia filarmonica romana. L'anno dopo, poco più che ventenne, ottenne ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] se era già chiaro che l'emergente "giovane scuola" del verismo musicale stava ottenendo grossi successi, , Milano 1920, pp. 125, 127 s.; R. Giraldi, L'Accad. filarmonica romana, Roma 1930, p. 268; I. Ciotti, La vita artistica del teatro Massimo di ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] del 1700, sul modello della scuola violinistica di A. Corelli, si affermò a Roma una scuola violoncellistica, con virtuosi come il anche la sua nomina a maestro di cappella nella stessa chiesa romana. Il primo lavoro fu il dramma sacro S. Cecilia (a ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] ('i Carracci'), Annibale Carracci aveva fondato a Bologna una scuola di pittura e disegno dove si insegnava a guardare la coro) sia attraverso le grandiose cerimonie sacre della Chiesa romana.
Le diverse funzioni sociali della musica impongono una ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] . Si tende generalmente a considerare l'A. come il massimo rappresentante, accanto al Palestrina, della scuola polifonica romana, trascurandone la formazione fiorentina, che improntò invece largamente la sua produzione musicale, sia sacra sia profana ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] 1964, pp. 11-33; Sentir musica. Educazione musicale per la scuola media, ibid. 1964 (con R. Monterosso).
Fonti e Bibl p. 135; R. Meloncelli, Sul rinnovamento della vita musicale romana, in Musica italiana del primo Novecento. "La generazione dell' ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] lettera di qualche mese dopo (9 dic. 1857), alla vigilia della prima romana del Simon Boccanegra, così gli scriveva: "Hai già cantato due volte richiestissimo per le nuove opere della "giovane scuola". Fu dapprima Gérard nell'Andrea Chénier di U ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] e la seconda con le tradizionali cinque sezioni della liturgia romana), Magnificat, antifone, litanie, uno Stabat Mater, inni,
Lo stile compositivo del G., collegato come formazione alla scuola fiamminga, giunta allora all'apice con Josquin des Près ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] Nozzari, già protagonista due anni prima dell'Alzira romana.
Il M. morì prematuramente a Napoli il può difenderlo), Milano s.d. [ma 1808].
Fonti e Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatorii, I-III, Napoli 1881-83, III, pp. ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...