LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] perfezionò gli studi di teologia a Padova, probabilmente presso la scuola del suo Ordine. Nel 1549 partecipò a Venezia al capitolo generale pur astenendosi dall'identificare nel capo della Chiesa romana una figura escatologica.
Fra le opere ritenute ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] dove si stabilì il mese successivo. La sua residenza romana divenne un punto di riferimento e un luogo d' e il 1900, insieme con G. Salvadori e mons. F. Faberi, della Scuola privata di religione. Un'altra opera di catechesi cui è legata la solerzia ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] del G. era la salvaguardia degli interessi della scuola agostiniana, che in alcuni punti coincidevano con quelli per brevissimi periodi: nel 1748 per un giro esplorativo della Campagna romana, in compagnia del gesuita F.A. Zaccaria; nel 1763 per un ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] vi fondò lo Studio dell'Ordine carmelitano aggregato alla Curia romana, destinato pochi anni dopo a trasferirsi ad Avignone al seguito di quella tendenza all'eclettismo che caratterizza la scuola carmelitana. Di fatto nelle sue opere non mancano ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] la visita canonica delle case delle province napoletana e romana, visita che egli compì tra l'ottobre successivo pp. 70-88; C. Pellegrini, S. Carlo e S. A. A., in La Scuola Cattolica, XXXVIII(1910),pp. 248-271; P. Paschini, S. Carlo, il card. Sirleto ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] giovane Domenico Passionei (che si formò alla sua scuola e fece poi tradurre in tedesco il secondo , Palermo 1963, pp. 112-117 e passim; G.L. Masetti-Zannini, Meditazioni e impressioni romane del beato G.M. T., in Regnum Dei, XXV (1969), pp. 1-31; P ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] , la dice dipinta con la debole maniera della scuola milanese "cadente".
Secondo Bagatti (1934, p. del Touring Club Italiano, Milano 1968, p. 420; C. Angeletti, Necr. della prov. romana dei Ss. Apostoli Pietro e Paolo, Roma 1969, p. 140; A. Daly, S. ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] rivelano che, sino alla fine del sec. 6°, la liturgia romana non prevedeva l'uso di un libro espressamente compilato per il che accomunano le edizioni patristiche e i s. di scuola merovingia (Mütherich, 1989). Il vivace repertorio zoomorfo che ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] Callisto, e da Eusebio. Ai fini dell'assestamento della Chiesa romana l'episcopato di Z. fu, in ragione della sua permetteva ai fedeli, se corrotto da donativi, di frequentare la scuola di Cleomene, capo dei monarchiani dopo Noeto ed Epigono (IX ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] attività di inquisitore che sarebbe durata, almeno per la provincia romana, fino al 1264; in tale anno infatti risulta con ci fu, la sostenuta immediata sua successione come direttore della scuola a Matteo d'Acquasparta, la cui presenza a Bologna - ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...